“WHEN THE RAIN STOPS FALLING” ALL’ARENA DEL SOLE DI BOLOGNA
“When the rain stops falling” scritto dal celebre sceneggiatore australiano Andrew Bovell e in scena all’Arena del Sole di Bologna dal 6 al 10 febbraio 2019 è la storia di due famiglie: York e Law.
Due alberi genealogici che si intrecciano a causa di una tragedia e si reincontrano di nuovo grazie a una storia d’amore. Il sottile doppio filo che unisce le due famiglie viene svelato molto lentamente in una fitta trama di incontri tra l’Inghilterra e l’Australia nell’arco temporale di 80 anni e il tutto è sempre accompagnato dal costante rumore scrosciante di pioggia. La spettacolo inizia nel 2039, Gabriel York viene contattato dal figlio Andrew che non vede da quando aveva 7 anni. Mentre si prepara a questo incontro, timoroso di cosa penserà suo figlio di lui, si alternano sulla scena i personaggi e le storie dei loro antenati in un viaggio a ritroso nel tempo fino al 1959. Cosa porta un padre ad abbandonare il figlio? E perché proprio all’età di 7 anni? A queste e a tante altre domande daranno risposta proprio le storie che li hanno preceduti mostrando la ripetizione di parole, comportamenti, errori e persino gusti alimentari che sembrano passare da una generazione all’altra. Siamo davvero solo la ripetizione cieca e inconsapevole di chi è venuto prima di noi? O questi eventi che si ripetono nel tempo sono la prova di un amore che dura nel tempo e non si arrende alla morte?
Nella scena finale dove Gabriel York e il figlio Andrew finalmente si incontrano, nella stanza non ci sono solo loro due, ma tutti gli attori che hanno interpretato gli antenati, che come fantasmi siedono loro accanto anche se non possono essere visti e per un momento sembrano tutti uniti in uno spazio senza tempo. Poi smette di piovere come se finalmente tutte le lacrime della ferita che c’era tra i padri e i figli fossero state versate e tornasse finalmente a splendere il sole.
Antonella Pizzolla