“Vite Di Mercurio” di Alberto Savinio
Edizioni Spartaco ha recentemente pubblicato “Vite Di Mercurio” (Collana Elitropia, pp. 150, euro 14) di Alberto Savinio, pseudonimo di Andrea Francesco Alberto de Chirico, uno degli autori di maggior spicco nel panorama letterario e culturale del primo Novecento.
Personalità eccentrica ed ecclettica, poeta, drammaturgo ma anche pittore e compositore, Savinio trasmise in tutte le sue opere l’ironia, il gusto del fantastico, il simbolismo e soprattutto la sua cultura e curiosità.
Fratello minore del più conosciuto Giorgio De Chirico, Savinio nella sua produzione eterogenea è stato fortemente influenzato dalle figure mitologiche e, tra tutte, da una in particolare Mercurio, messaggero degli Dei, foriero di prosperità e ricchezza, Dio guida delle anime nell’aldilà.
In questo volume, sono raccolti scritti che riconducono il lettore allo stretto legame che l’autore aveva con il dio Mercurio: compagno di viaggio, costante presenza nella dimensione onirica, figura fantastica che interagisce con l’uomo attraverso le sembianze del gallo, uno dei simboli che lo identificano.
“Mercurio si è avvicinato. Guarda Maurizio come se lo conoscesse. Maurizio non osa muoversi. Lui pure guarda Mercurio. Questi dice: un giorno ci ritroveremo in una grande città del Nord. Quella volta sarai tu a venirmi incontro. Mi aiuterai a vivere. A vivere per poter morire. Non sarà facile svegliarmi, ma tu ci riuscirai.”
Questa edizione è arricchita da una prefazione di Silvio Perrella, scrittore e critico letterario e da una serie di disegni di Savinio, in alcuni dei quali si ravvedono caratteristiche proprie della pittura dell’artista, come quella che rappresenta la metamorfosi tra uomo e animale, dove un corpo da uomo è completato da una testa animale o non umana.
Anna Lisa Coletta