Vanessa Scalera a tu per tu con Re Lear
Una sciccheria è andata in scena in anteprima al Teatro Argot Studio, dove la straordinaria Vanessa Scalera ci ha raccontato una storia antica, da sempre raccontata in diversi modi e da più punti di vista, fino ad arrivare alla penna del Bardo, dove troverà la sua forma e musicalità definitiva. È “La storia di Re Lear” e, insieme a lui, la storia delle sue tre figlie, che qui ascoltiamo tratta dalla coinvolgente lettura scenica di Melania Mazzucco, diretta dell’efficacia regia di Francesco Frangipane, accompagnata in consolle dalla sonorizzazione e live elettronics di Antonello Arpea e nei costumi di Francesca Di Giuliano.
Ed è dalla figura minuta della Scalera che esce la voce, anzi le voci, dei protagonisti della tragedia shakespeariana. Eccola lì ora Re, ora figlia e ancora clown. Eccola lì con movimenti veloci e precisi a camminare i passi dell’uno o dell’altro personaggio, a disegnarne la mimica, la rudezza o l’eleganza sensuale. Eccola lì poliedrica e sorprendente come sempre, chiusa nel suo corpo esile da cui fuoriescono, ininterrottamente, ora energia ora determinazione e, ancora, bellezza.
Una produzione di Pierfrancesco Pisani e Argot Produzioni e per Infinito Teatro, in coproduzione con Estate Teatrale Veronese – Comune di Verona. E il prossimo appuntamento è stasera a Verona, appunto, per l’Estate Teatrale Veronese. Non perdetela!
Marianna Zito