“Undicesimo comandamento” di Davide Calì e Tommaso Carozzi
La quotidianità e la routine che inciampano in buche di paura e in fosse di stupore e terrore, travolgendo ogni lista, ogni schedule e qualsiasi impegno, spezzando la realtà e costringendo l’uomo a trovare una soluzione: distruggere il proprio ecosistema, incastrando nuovamente, frettolosamente e violentemente i cocci rotti di una teiera sempre fredda, nella speranza di ottenere un apparente stato di quiete.
“Undicesimo comandamento” (Kite Edizioni, 2022, pp. 48, euro 18) è un silent book pubblicato dalla Kite Edizioni. La trama, scritta da Davide Calì, si presenta apparentemente semplice e lineare, ma sfogliando il libro, pagina dopo pagina, i riferimenti – pensiamo, ad esempio, a Melville – il messaggio morale e le svariate interpretazioni di ogni scena come fotogrammi di un notiziario, strabordano dal foglio e sono in grado di riempire la testa di numerose domande senza averne concretamente posta nessuna.
I dettagli e i particolari all’interno delle illustrazioni di Tommaso Carozzi permettono al lettore un’interpretazione profonda e reale degli avvenimenti racchiusi in ogni vignetta e, grazie all’utilizzo della mezzatinta, che non definisce alcun contorno ma evidenzia luci e ombre, fornisce un canale di lettura realistico, conciso e diretto senza incappare in strade secondarie o interpretazioni figurative.
“Undicesimo comandamento” è ricco, conciso e diretto. Grazie alle 27 tavole è possibile leggere ciò che ancora non è stato scritto.
Annalisa Borgo