“Un’altra Mantova”: la città lombarda vista attraverso gli occhi del giornalista Vincenzo Corrado
“Una delle caratteristiche peculiari del mestiere del giornalista è la possibilità di imparare ogni giorno qualcosa di nuovo.”
La città con altri occhi
Un capoluogo di provincia della Lombardia, con quasi 50mila abitanti: si tratta di Mantova, protagonista indiscussa delle storie che il giornalista Vincenzo Corrado ha voluto racchiudere nel libro “Un’altra Mantova” (Editoriale Sometti, 2020, pp. 128, euro 14) sulla base della propria esperienza presso il quotidiano locale più antico d’Italia: La Gazzetta di Mantova. Storie vere, che appartengono agli ultimi dieci anni, raccontate da un punto di vista diverso, quello di chi vede in esse una valenza più profonda rispetto a quella pubblicata sui giornali, oppure le sensazioni e le avventure vissute sulla propria pelle giornalista prima e dopo la pubblicazione.
Nella prima parte del libro hanno spazio le cronache mantovane selezionate dall’autore, che vertono su diversi temi: i senzatetto, il calcio, l’avvento dei social e la loro incidenza sul mondo del giornalismo, l’immigrazione, a anche incontri con personalità di spicco, come ad esempio Giordano Cucconi.
Prima di entrare nel vivo delle storie il lettore incontra due piacevoli prefazioni a opera di Valeria Dalcore e Luca Cremonesi, colleghi dell’autore, seguite dall’Introduzione: si tratta di tre brevi preamboli che fanno intuire una lettura piena di realtà, scritta senza più timore, da cui emerge la personalità di colui che scrive, capace di trarre forza dalla propria ironia e autoironia, in certi punti davvero esilarante.
A ruota libera
“Così bisogna prenderla la vita, di sbieco. Non esiste prospettiva migliore: per arrivare al cuore delle questioni non si può che partire dagli angoli non smussati, dalla periferia più desolata di un fatto.”
La seconda parte del libro è dedicata a “Schegge, frammenti, cose” e si stacca dalla prima per argomenti e stile, una parte più libera, che parte da Rino Gaetano passando per Greta Thunberg e il Festival di Sanremo (impossibile non piegarsi dalle risate) e terminando con una soave nota romantica.
Un libro che fluisce rapido, parola dopo parola, che mescola benissimo fatti ed emozioni, capace di tenere attaccati alle pagine dall’inizio alla fine; da sottolineare la presenza di splendide foto di Mantova in bianco e nero, scattate da Emma Troletti. La foto di copertina invece è opera di Delio Fuscati.
L’autore
Vincenzo Corrado, classe ’87, è catanese di nascita, ma mantovano di adozione. Giornalista professionista, lavora da 12 anni per la Gazzetta di Mantova. Attualmente si occupa di cronaca ed è uno dei redattori che cura l’aspetto editoriale del sito internet della Gazzetta e dei canali social a esso collegati. In passato si è occupato anche di sport e scritto sulle pagine culturali del quotidiano.
Roberta Usardi