“Ulisseide, Elogio del ficcanaso” di Virginio Gazzolo al Teatro Van Westerhout di Mola di Bari
Nello splendido Teatro Van Westerhout di Mola di Bari si è tenuto, il 6 dicembre, lo spettacolo teatrale “Ulisseide, Elogio del ficcanaso”, da Omero a Dante, scritto e interpretato da Virginio Gazzolo, produzione Diaghilev.
L’attore, classe 1936, rievoca magistralmente le avventure di Ulisse, che dopo aver conquistato Troia, si imbatte negli erbivori Lotofagi e i Ciclopi antropofagi. Successivamente la furia del dio del mare lo trascina sull’isola della maga ammaliatrice Circe. Ulisse, sempre più curioso, abbandona Circe e non torna più nella sua Itaca. Il nostro eroe ormai vecchio ed ancora avido di nuove avventure supera le colonne d’Ercole alla scoperta di un nuovo mondo. E Dante che non conosceva l’Odissea ma aveva letto Plinio il Vecchio così raccontò la fine di Ulisse: “…infin che ‘l mar fu sovra noi richiuso”. Su un palco senza scenografia ed effetti speciali ma con luci in grado di creare la giusta atmosfera, l’ottuagenario Virginio Gazzola ha regalato una grande prova d’attore coinvolgendo gli spettatori con la sua magnifica voce e la sua mimica facciale. Il pubblico, attento e interessato, al termine della rappresentazione ha tributato applausi sinceri e calorosi.
Lo spettacolo, in replica il 7 dicembre, è stato prodotto da Diaghilev, che nell’ambito del progetto Le vie del sud, promosso dal Comune di Mola di Bari, ha inserito questa coinvolgente rappresentazione nel programma 2019/2020.
Massimiliano D. Viola