“Tutti parlano di Jamie” il musical inglese di Jonathan Butterell, ispirato al documentario originale Jamie: Drag Queen at 16, e adattato dal regista Piero Di Blasio debutta al Teatro Brancaccio di Roma.

Nella storia seguiamo i sogni e le aspirazioni di Jamie New – interpretato dall’attore rivelazione Giancarlo Commare – un ragazzo di sedici anni, abbandonato dal padre maschilista e che, sin da piccolo, sogna di esibirsi sul palcoscenico come Drag Queen, di essere libero di esprimere sé stesso anche attraverso abiti femminili. Nonostante le prese in giro da parte dei compagni di scuola e i numerosi tentativi dell’insegnante di distoglierlo dai suoi sogni invitandolo a rimanere con i piedi per terra, Jamie indossa un paio di scarpe di vernice rossa che simboleggiano la voglia di essere sé stesso, la voglia di essere un performer come le grandi drag queen del passato. Nella sua diversità Jamie è supportato dalla mamma “oltre coraggio” Margaret – cantante e interprete Barbara Cola – da Ray – Ludovica Di Donato – la migliore amica della madre che lo esorta a non calpestare i suoi sogni e a lottare per realizzarli, dalla sua migliore amica Pritti – Benedetta Boschi – e dal suo mentore eccentrico Hugo, alias Loco Chanelle – attore e doppiatore Franco Mannella – proprietario di un vecchio negozio di abiti Vittorio’s Secret, che lo accompagna e lo esorta nei suoi primi passi nel mondo delle Drag Queen. Ed è grazie al supporto ricevuto dalle persone più care che Jamie acquisisce la consapevolezza che “c’è un posto adatto ad ognuno di noi” e, come dice la sua amica del cuore “Non chiedere permesso per essere te stesso”.

Viola Produzioni, in associazione con Nica Burns e in accordo con RGM Productions, mette in scena una versione del musical completamente nuova dalle scene ai costumi, dalle coreografie alla regia, senza però intaccare l’integrità di musica e testo. Lo spettacolo si svolge in una meravigliosa scenografia che alterna i banchi di scuola alle mura casalinghe al palcoscenico del locale Legs Eleven, ed è sublimato dalle accattivanti musiche pop originali di Dan Gillepsie Sells conosciuto per essere parte della band inglese The Feeling, con libretto e testi di Tom Mcrae e dalle coreografie di LACCIO ispirate dal voguing & waacking degli anni ’60/’70 con movenze glamour e femminili.

Nota di merito al protagonista Giancarlo Commare che, aiutato da una fisicità estremamente adatta (wow!) e da una recitazione impeccabile, ha interpretato il ruolo di Jamie in maniera ineccepibile, incarnando l’intelligenza e non il pregiudizio, e al regista Di Blasio che ha condotto il musical con una visione intensa, divertente a tratti commovente travolgendo il pubblico con messaggi di accettazione di sé, libertà e inclusività facendo riflettere su cosa significa essere una Drag Queen e cosa ha significato nei decenni precedenti per la storia del movimento LGBTQ+. Alla presenza tra il pubblico di Jamie Campbell – colui a cui è ispirato il musical – accompagnato dalla madre Margaret, il pubblico ha potuto ammirare uno spettacolo rivoluzionario, unico nel suo genere e travolgente. Tutti parlano di Jamie è un inno alla diversità e all’inseguire i propri sogni anche quando poche persone credono in noi.

Un appuntamento davvero imperdibile, che vi porterà a parlare di Jamie. Fino al 3 aprile al Teatro Brancaccio di Roma!

Rina Spitaleri