“The Vampire State Building” (saldaPress, 2020, pp. 110, euro 19,90) scritto da Ange e Patrick Renault e disegnato dal britannico disegnatore di The Walking Dead, Charlie Adulard  è un graphic novel intenso che lascia con il fiato sospeso dall’inizio fino all’ultima pagina.

Prima della inaspettata e incomprensibile partenza del giovane ingegnere Terry Fisher per l’Afghanistan, i suoi amici organizzano una serata di addio di fronte al tramonto, in cima all’Empire State Building. Ma proprio quella sera accade qualcosa di strano e inverosimile: dall’interno del grattacielo, esattamente da una stanza non indicata nelle planimetrie, cominciano a fuoriuscire innumerevoli vampiri, guidati dal terrificante dio U’tlun’ta e legati ai rituali dei nativi americani, che catturano e uccidono tutti gli esseri umani che si trovano all’interno del grattacielo, formato da 102 piani.

Riusciranno tutti e sei gli amici a uscire sani e salvi dall’edificio più alto di New York?

Le tavole di questo horror action hanno una forte e coinvolgente dinamicità, arricchita dai colori di Sébastien Gérard e da quel tocco cupo in grado di estendere la malinconia e la paura sul volto dei personaggi, mentre attraversano la storia con un ritmo serrato e incalzante, interrotto solo dai rapidi e letali morsi dei vampiri.

Marianna Zito