Superare l’Ansia: le strategie per gestire le emozioni negative
Come è possibile liberarti dall’ansia e trasformarla in “forza ed energia”? Iniziamo prima facendo una distinzione fra ansia in quanto emozione comune, cioè che tutti proviamo e disturbo d’ansia, cioè quando questo diventa così pesante da essere invalidante.
Tutti una volta nella vita proviamo tristezza, questa può essere data da un evento specifico (abbandono, lutto, delusione lavorativa ecc.) oppure avere più cause distinte e a volte difficilmente rintracciabili. In entrambi questi casi l’emozione diventa pensante cioè invalidante solo quando è eccessiva. Non in termini di qualità ma ancora una volta di quantità.
Così se sei triste per 2 giorni e non ti alzi dal letto ma il quarto giorno ti alzi e gradualmente riprendila tua vita, non si può parlare di “depressione”. Allo stesso modo se di tanto in tanto, magari nei riguardi di qualche cosa di specifico, ci sentiamo “in ansia” non c’è niente di male o anormale. Ma se questa diventa frequente e quotidiana e ci impedisce di svolgere le nostre attività…
vediamo da vicino queste 6 strategie contro l’ansia:
1) Evita di parlare dell’ansia: per due semplici motivi, primo essendo una nominalizzazione “caricata socialmente” è meglio evitare di parlarne. Secondo perché ogni volta che qualcuno ti aiuta ti da il doppio messaggio…ti voglio bene e ti aiuto perché da solo non puoi farcela…e questo secondo messaggio può realmente causare danni.
2) Esponiti: “sei un perfettino che esce di casa solo dopo 2 ore di trucco e parrucco? Allora ogni tanto esci di casa spettinata…sbaglia volontariamente qualcosa in ufficio…mettiti una maglietta al rovescio. E se conosci la persona e sai che stai per emozionarti, diglielo…scusa ma sono emozionato”. Ricorda, evita di usare il termine ansia o di farlo il meno possibile…sostituiscilo con emozionato.
3) Evita di pensare alla cause: quando arriva quella emozione ascoltala, se sai meditare portaci sopra la tua consapevolezza…evita di evitarla…fermati un attimo se puoi, rallenta ciò che stai facendo ed ascolta quella emozione senza aspettarti alcuna risposta. Stai li insieme a lei, senza cercare di insabbiarla facendo altro.
4) Medita: “…e che te lo dico a fare” è uno strumento perfetto per la gestione delle emozioni, fra queste anche l’ansia.
5) Affronta le tue paure: se ti sentì titubante lanciati…agisci…se ti stai chiedendo da qualche minuto se entrare o meno in un locale, conta fino a tre ed entraci. Se non te la sentir i uscire di casa per qualche preoccupazione irreale, fai un piccolo sforzo ed affronta la paura…esci!
6) Dedicale uno spazio: sono molti gli studi che provano qualcosa che a molti sembra assurda,prendersi del tempo per stare insieme a quella emozione, anche se negativa. Anzi è fare il contrario,ad avere i peggiori effetti. Se sentì che le emozioni diventano molto intense evita di soffocarle…
Spesso da soli non si riesce ad affrontare questo tipo di problemi ed è necessario affidarsi a dei professionisti. Per Ansia e attacchi di panico a Firenze vi consiglio la Psicologa Barbara Bandinelli, professionista a Firenze di altissimo valore che mi sento di consigliarvi per un servizio di consulenza psicologica iniziale e interventi di psicoterapia, focalizzati sul problema Ansia, a costi accessibili a Firenze.