Piergiorgio Paterlini, nella sua raccolta di 22 storie “Stanno smontando il mare e altri racconti” (Voland, pp. 128, euro 13) scrive con in mano una penna semplicemente accattivante. Fin da subito, il lettore si trova catapultato nel primo racconto, poi nel secondo, nel terzo e così via in un turbinio di personaggi e di situazioni nati nell’arco di trent’anni, ma raccontati sempre dalla stessa voce, che diventa il punto nevralgico della raccolta.

È questo il motivo per cui ogni storia lascia il lettore spaesato, ma sempre desideroso e curioso di arrivare alla fine per sciogliere i nodi e riuscire a comprendere tutto; e la curiosità avanza quando nella mente si idealizzano 22 scrittori differenti ma con vissuti molto profondi e intimi, che vanno a toccare le diverse fasce di età. Infatti, nel momento in cui il linguaggio cambia, con esso cambia anche il punto di vista, che sembra essere quello, a volte di un adolescente e altre di un giovane uomo o di un vecchio; mentre in alcuni si nota l’intera esperienza dello scrittore che ci catapulta nei problemi del mondo adulto. Gli argomenti toccano le tipiche esperienze delle diverse età, dall’innamoramento, all’amicizia; dal dolore al desiderio di felicità; dalle preoccupazioni fino all’analisi del rapporto con se stessi e con gli altri; e ancora rapporto tra i giovani e gli adulti e di conseguenza tra genitori e figli. Spesso, chi racconta – e quindi l’autore – si interfaccia con il lettore stesso, quasi in cerca di un dialogo o di un confronto; mentre, altre volte, si limita a raccontare i fatti.

Se avete bisogno di piccoli momenti di evasione o solo di svago, questi 22 racconti (di cui 5 totalmente inediti) di Piergiorgio Paterlini fanno proprio al caso vostro!

Pietro Luiso