Con lo spettacolo diretto e prodotto da Paolo Ruffini, il 20 novembre Rocco Siffredi arriva al Teatro Celebrazioni di Bologna. Rocco arriva sul palco, passando in mezzo agli spettatori, e ci porta nel suo mondo, in un racconto intimo, personale, a tratti comico, a tratti nostalgico, fatto di aneddoti, gioco a quiz, pubblico che sale sul palco, fotografie, spezzoni di film e di vita vera. Rocco il pornodivo è una vera pop star e non si smentisce neanche in un sobrio outfit nero sul palcoscenico di un teatro; a suo agio a parlare di sé e delle sue parti intime; con il microfono in mano (la cui forma vi lasciamo immaginare) ad intervistare il pubblico quasi non facesse altro da sempre; riuscendo ad emozionarsi per il ricordo di qualcuno di caro che non c’è più; sorridendo raggiante, mano nella mano, con la sua bellissima metà, Rosza, sposata con lui da 30 anni, che arriva sul palco alla fine dello spettacolo con tutta la sua dolcezza, nel suo abito rosa.

Si è definito il Pasolini del porno, ci ha ci raccontato i segreti del set, anche quelli meno entusiasmanti, donandoci un po’ di risate. La leggerezza e l’ilarità dei suoi racconti non hanno scalfito quel senso di profonda serietà che emana tutta la sua persona: Rocco ci credeva, davvero, ha sempre preso il suo lavoro seriamente, molto più seriamente di tanti suoi colleghi e colleghe, viveva il suo lavoro da professionista e non come qualcuno che era capitato lì per caso, anche quando si trattava di aiutare qualcuno a dare vita alle proprie fantasie più inconfessabili. Il fatto di aver potuto fare nella vita il lavoro che aveva sempre desiderato, fin da bambino, lo rende un privilegiato, e di questo ne è consapevole.

Rocco si racconta restando in sorprendente equilibrio tra il porno attore – con le sue battute sconce e i doppi sensi, l’uomo fragile e capace di emozionarsi, il marito fedele e padre di famiglia, il figlio premuroso e profondamente legato alla famiglia, riuscendo a coniugare l’icona hard, conosciuta a livello internazionale, con il giovane e semplice ragazzo di Ortona, approdato a Parigi in cerca di lavoro, curioso del mondo e dal sorriso affascinante. Rocco ci hai conquistato.

Angelica Pizzolla