“She Seduced Me. A Love Affair with Rome” di Mark Tedesco
Di solito ci si innamora in una città e quella città diventa subito il nido di questo amore. Ma cosa succede quando l’oggetto amato è appunto la città stessa? E cosa succede quando questa città è Roma?
“If I had to come up with one word to describe Rome, it would be ‘magical’”.
L’autore
È giovanissimo Mark Tedesco – ora scrittore, insegnante ed educatore a Los Angeles – quando arriva a Roma in seminario a 19 anni, ed è in questo momento che di Roma si innamora, per rimanerci per otto anni, e ce lo racconta in un libro scritto in inglese “She Seduced Me: A Love Affair with Rome” (Dixie Books, pp. 148, euro 12,99).
Storie, monumenti e romani
Le sue storie si sviluppano attraverso le strade, i monumenti, le chiese, i ristoranti e i piatti tipici, gli artisti di strada che ne hanno fatto la propria dimora e la gente che la abita, sono tutti questi gli elementi che compongono questo libro. L’influenza del passato è viva attraverso tutto ciò che un tempo fu costruito e che noi oggi possiamo ammirare; ed è il disegno stesso delle strade che percorriamo a disegnare i contorni di questa città.
“…the people in Rome fall mostly into four categories: saints, sinners, weirdos, and the indifferent”.
Ci vivono i romani da generazioni, ma anche gente che è arrivata da vicino o da lontano per restare, sono personaggi che arrivano dall’antichità come Giulio Cesare, Augusto, Nerone o Marco Antonio e artisti come Caravaggio, fino alla gente dei giorni nostri, che brulica per le strade da San Pietro in Vincoli a Caracalla o Trastevere, da Fontana di Trevi a Piazza del Popolo, fino al Vaticano; ci sono i tanti clochard che cercano rifugio negli angoli più nascosti, ospitati per i pasti dalle caritatevoli comunità del posto “friendship with the poor”, confondendosi con gli artisti di strada, le loro vite, passioni e le difficoltà a cui vanno incontro giorno per giorno, tra loro Federica, Ann Louise, Antonio e tanti altri che hanno scelto Roma perché è la stessa Roma che sceglie loro.
“Stories, monuments, saints, sinners, and weirdos all make up the beautiful complexity of Rome”.
A Roma, con amore
Per Mark Tedesco e per molti di noi, Roma è la città eterna e romantica – come l’immagine in copertina di Pablo Ulyanov – dove si è sempre alla ricerca di qualcosa, di un posto, di un lavoro, di un piatto tradizionale o di un amore. È la città dove ci si sente a proprio agio e dove ogni posto può diventare giaciglio e ogni strada può condurre a casa: ognuno può appartenere a Roma e sentirsi straniero allo stesso tempo; perché puoi anche odiarla questa città, ma è davvero difficile lasciarla.
Marianna Zito