“Shakespeare Showdown”: il progetto dell’Associazione Enchiridion tra teatro e videogioco
Teatro e videogioco, un binomio alquanto singolare, ma che suscita una certa curiosità, soprattutto pensando alla situazione attuale di “congelamento” dei luoghi di cultura e al continuo progresso in ambito tecnologico. L’Associazione Enchiridion ha avviato un progetto proprio su queste basi, dal titolo “Shakespeare Showdown”. Si tratta di un videogioco ispirato alle opere di William Shakespeare completamente realizzato con la tecnica della Pixel-Art, che prevede l’alternarsi di momenti di gioco vero e proprio a cinematiche realizzate da attori in carne ed ossa.
Difficile da immaginare, ma l’idea è intrigante. Per questo il 3, 4 e 5 dicembre l’Associazione ha organizzato tre serate di presentazione al pubblico in streaming su YouTube, in una formula da late show americano, in cui sono intervenuti i protagonisti della realizzazione: i Gorilla Gang per il video making, il graphic artist Simone Icardi, gli attori Antonella Questa e Tindaro Granata in collegamento da casa e l’esibizione dal vivo di Matteo Sintucci e Celeste Gugliandolo, autori e interpreti della colonna sonora del progetto con musiche originali e liriche del Bardo in lingua inglese. Queste tre serate sono state promosse dal centro di Residenza della Toscana (Armunia – CapoTrave/Kilowatt), in collaborazione con AMAT e Regione Marche, Anghiari Dance Hub, in partenariato con ATCL, Spazio Rossellini.
L’Associazione Enchiridion, composta da Matteo Santucci, Francesca Montanino e Mauro Parrinello, risulta con questo progetto tra i vincitori del bando “Residenze Digitali” promosso dal Centro di Residenza della Toscana. Il primo episodio di “Shakespeare Showdown” è costruito su “Romeo e Giulietta” con il titolo “With a kiss I die”, le ultime parole pronunciate da Romeo prima di morire. Proprio pensando alla storia d’amore tra i due giovani, Enchiridion ha pensato di presentare ufficialmente il videogioco in un giorno particolare e rappresentativo per l’amore, ovvero il 14 febbraio. In tale data nel 2021 il videogioco sarà disponibile online.
Durante la presentazione il pubblico non solo ha potuto interagire in diretta tramite la chat moderata da Alessandra Scatà, ma ha anche ascoltato le parti coinvolte per capire più a fondo il grande lavoro che è stato intrapreso, guardando in anteprima le immagini dal set e alcuni divertenti retroscena, senza alcun tipo di spoiling. La parte più curiosa del videogioco sta nel coinvolgimento del pubblico: il giocatore può scegliere chi seguire dei due protagonisti, e a seconda della scelta la storia prenderà pieghe differenti. Pur restando fedeli alla trama del Bardo, sembra proprio che le sorprese non mancheranno. Il fine ultimo sarebbe portare lo spettacolo a teatro, ma allo stesso tempo poter posizionare all’ingresso dei teatri (e non solo) un “cabinato”, ovvero una postazione fissa come i vecchi videogiochi che si trovavano nei bar, accessibile tramite gettone. Uno alla volta gli spettatori potranno vivere questa esperienza, proprio come a teatro, in cui ogni spettatore vede il “suo” spettacolo anche se si trova in mezzo ad altre persone.
Una formula che fa presagire grande innovazione, e ora non ci resta che attendere il 14 febbraio 2021…
Roberta Usardi
“Shakespeare Showdown”
Un progetto ideato e scritto da Francesca Montanino, Matteo Sintucci, Mauro Parrinello
Regia video: Gorilla Gang
Musiche live composte ed eseguite da: Matteo Sintucci e Celeste Gugliandolo
Con la partecipazione di: Tindaro Granata e Antonella Questa