Sandro Veronesi presenta il suo nuovo romanzo “Il Colibrì” a Milano
Mercoledì 23 ottobre, Sandro Veronesi è stato ospite de LaFeltrinelli di Piazza Duomo a Milano per la presentazione del suo ultimo romanzo “Il Colibrì” pubblicato dalla casa editrice La Nave di Teseo. A dialogare con l’autore, un altro grande scrittore italiano, Marco Missiroli.
Veronesi ha raccontato la nascita del nuovo libro, di come, a differenza dei precedenti, la scrittura sia sgorgata in modo spontaneo e senza quella “scintilla” a cui era solito affidarsi. “Il colibrì” è un romanzo che attraversa il dolore tramite il suo protagonista, Marco Carrera, quel dolore che si trasforma in energia vitale e che, per l’autore, non era un sentimento proprio, ma che sicuramente si è risvegliato traendo forza da altre vicende che ha visto durante la sua vita. Marco Carrera è stato definito uno sfiorato, ovvero un uomo che ha sfiorato in più occasioni catastrofi ma anche grandi emozioni, ma più di tutto è un personaggio che ha il compito di sopravvivere e questo gli sarà chiaro solamente verso la fine. La storia non segue volutamente un ordine cronologico, ma compie dei salti temporali che servono non solo all’autore ma anche al lettore, per mantenere la curiosità e l’attenzione. Ma chi è il colibrì? Il colibrì è un uccellino molto particolare, con caratteristiche ben precise, tra cui quella di riuscire a stare fermo in volo e di poter volare all’indietro. Marco Carrera è la versione umana di questo uccellino piccolo e aggraziato e viene soprannominato così da sua madre, che non voleva che crescesse mai.
A cinque anni di distanza dall’ultimo romanzo, Sandro Veronesi torna con un romanzo potente e intenso, che promette di avvincere il lettore dalla prima all’ultima pagina.
Roberta Usardi