È da poco uscito l’EP di esordio del ventiseienne marchigiano Moscardi dal titolo “Rosso Moscardi” (iSugo Records/Artist First), a identificare il nome e il colore dei capelli del suo stesso artista. Un album autobiografico, uno scrigno di ricordi, in cui si intrecciano tra loro, dal pop alle melodie acustiche, sei canzoni che segnano la continuità di un percorso di crescita che ha incontrato e apprezzato sia cantautori italiani sia songwriters stranieri.

“Coincidenze”, analizzare quello che rimane di un rapporto, il legame passato e il presente, le coincidenze e il ritmo prorompente di un rapporto che continua ad essere, ma non a stare.

“Gli eroi”, ci trasporta nell’armonia e nella freschezza dei rapporti dove si celano pregi e difetti. Ci fa cantare e schioccare le dita a ritmo.

”Prezioso”, si ammorbidisce in un’atmosfera avvolgente, dolce e romantica; senza mai cadere nel melenso e ci ricorda che “correndo non ti accorgi mai quanto è prezioso un solo attimo”.

“Fidati di me”, riprende il ritmo delle tracce iniziali, che dà a tutto l’EP l’allegra e colorata piacevolezza della spontaneità e della genuinità.

”Stelle cadenti”, riprende la dolcezza malinconica di Prezioso, disegnando linee di bellezza degli amori “resto qui a raccogliere stelle cadenti di te e di me”.

“Happiness” raccoglie non solo tutto l’album ma anche tutte le piccole azioni che creano quello stato emotivo che ci permette di affrontare con serenità, introspezione la vita e i rapporti con gli altri. “Happiness …sei tu”.

Marianna Zito

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