ROMICS A ROMA PER FESTEGGIARE GLI 85 ANNI DI SUPERMAN
A tutti gli amanti di fumetti e cinema non è di sicuro passato inosservato l’appuntamento annuale con ROMICS, Rassegna Internazionale sul Fumetto, l’Animazione, Cinema e i Games, giunta alla sua trentunesima edizione e organizzata dalla Fiera di Roma e da ISI.Urb, dal 5 all’8 ottobre. Un’imperdibile kermesse di quattro giorni fitta di eventi speciali, mostre, anteprime, stand, oltre 350 espositori e 70.000 mq espositivi nei ben cinque padiglioni della Fiera di Roma. Spostata dal 2013 nel nuovo polo Fieristico romano, oltre alla classica edizione autunnale d’inizio ottobre, la manifestazione conta anche un’edizione primaverile.
Centinaia gli appassionati che hanno assistito in questi giorni a incontri con autori, grandi case editrici, collezionisti, buyer e operatori del settore potendo vedere dal vivo all’opera le più geniali matite del fumetto artistico. Una vera e propria goduria per gli occhi, forse un po’ meno per i portafogli di chi non ha rinunciato ad acquistare manga, gadget e tanto altro ancora.
Padrino d’eccezione di quest’annata è stato Superman che nel manifesto targato DC Comics a cura di Panini Comics, firmato da Gabriele Dell’Otto, accoglie il suo pubblico planando sopra la Città Eterna ed il Colosseo.
Tre grandi personalità sono state invece premiate con il prestigioso Romics d’Oro: Roberto Diso, l’autore di Mister No e Tex, Declan Shalvey, artista irlandese che ha lavorato a numerosi titoli, da Moon Knight a Batman, da Deadpool a Immortal Hulk sino alla sua ultima opera Old Dog e Richard Anderson, concept artist, illustratore e pittore americano di Moon Knight, Captain Marvel, Arkham Knight, Guardiani della Galassia, Eternals.
Tanta l’attesa per Akemi Takada festeggiata per i quarant’anni dalla prima messa in onda del primo episodio de “L’incantevole Creamy”, e grande emozione per il concerto di Cristina D’Avena, voce indiscussa delle sigle di cartoni animati, impressa nei ricordi d’infanzia di ciascuno di noi.
Tra gli eventi imperdibili meritano una menzione il premio Romics musica per immagini, la presentazione di Panini Disney dell’inedita storia di Topolino e dell’avventura a scatti pubblicata sul settimanale Topolino n.3551 del 4/10, e ancora gli incontri con Simone Bianchi, illustratore e pittore noto per i suoi lavori nell’ambito del fumetto americano (DC Comics e Marvel), i tre appuntamenti con Gigaciao, la casa editrice fondata da Davide Caporali (Dado), Francesca Presentini (Fraffrog), Giacomo Bevilacqua (Keison) e Simone Albrigi (Sio), la Roma Futuristica e nostalgica di Bilotta e Gerasi e per finire la grande Artist Alley di Romics con oltre cinquanta postazioni.
Le mostre della trentunesima edizione del Romics hanno ospitato da Mister No a Tex di Roberto Diso, Storyteller Spaziale di Declan Shalvey, Il genio artistico di Richard Anderson, 85 anni di Superman, Iride a Fumetti, Crossroad Comics di Sergio Algozzino, Alla Lavagna! Trent’anni di attività della Scuola Romana dei Fumetti in mostra e Pietro Battaglia compre 30 anni!.
Una splendida novità è stata anche la collaborazione con l’Istituzione Sistema Biblioteche e Centri Culturali di Roma Capitale presente con un proprio spazio espositivo. Immancabili come sempre i cosplayer, in abiti da supereroi o manga che hanno animato le esposizioni tematiche e non solo.
Romics si conferma così una proposta innovativa per le imprese creative e culturali, in grado di dar forma all’immaginario di un vasto pubblico, senza dimenticare di coniugare piacere e approfondimento attraverso una serie di molteplici percorsi e occasioni di confronto.
Diana Morea