“Romeo e Giulietta. Una canzone d’amore” al Teatro Carcano di Milano celebra la coppia di Paola Gassman e Ugo Pagliai
“Romeo e Giulietta. Una canzone d’amore” in scena al teatro Carcano di Milano è uno spettacolo che celebra la lunga carriera e il rapporto d’amore tra Paola Gassman e Ugo Pagliai, due grandi attori italiani. Il pretesto per portare in scena la storia di questi due grandi artisti è la rappresentazione di alcuni tra i più celebri dialoghi di Romeo e Giulietta di Shakespeare.
Lo spettacolo è strutturato come un’intervista condotta da un personaggio ai piedi del palcoscenico. Paola Gassman e Ugo Pagliai si raccontano con apparente spontaneità, ma gli spettatori non possono sapere quanto dei loro discorsi sia stato premeditato sotto forma di canovaccio e quanto sia lasciato all’improvvisazione. Non è dato nemmeno sapere quanto siano stati sinceri e spontanei i due artisti, ma è forse questo l’aspetto più affascinante dello spettacolo. I protagonisti parlano della loro carriera, della loro relazione, del loro approccio al teatro e di cosa significhi per loro interpretare Romeo e Giulietta insieme. I due attori sono impeccabili in abito da sera, ed è evidente dalle loro parole e dal loro affiatamento che sono legati da un rapporto di grande affetto e complicità, che rende unica la loro interpretazione di Romeo e Giulietta.
Romeo e Giulietta sono due adolescenti, pertanto è straniante assistere ad una rappresentazione in cui tali ruoli sono assegnati a dei coniugi anziani. Si tratta tuttavia del copione perfetto per una coppia di attori innamorata, che vuole rappresentare, attraverso la recitazione, il proprio amore. Paola Gassman e Uno Pagliai hanno scelto di portare in scena soltanto i dialoghi tra Romeo e Giulietta, eliminando tutti gli altri personaggi: il risultato è stato eccezionale, perché i due attori hanno lavorato insieme per molto tempo, consentendo un rispetto chirurgico delle pause e dei tempi nella recitazione e una complicità palpabile.
Paola Gassman e Ugo pagliai hanno anche recitato dei monologhi e si sono esibiti in canzoni in playback, dando prova di essere dei grandi artisti anche singolarmente. Onde evitare di rendere troppo lineare la rappresentazione, sono state inserite altre figure: un lanciatore di coltelli e prestigiatore, che ha coinvolto il pubblico in giochi di magia, proprio come i saltimbanchi del teatro elisabettiano, e un attore che interpretava il ruolo di un macchinista, che ha “sposato” sul palcoscenico Romeo e Giulietta. Si è trattata di una soluzione vincente, che ha ravvivato il ritmo dello spettacolo e ha reso più varia la rappresentazione.
La scenografia è molto elegante, ed è costituita da cavalli da giostra posizionati su dei carrelli, un’impalcatura per la scena del balcone e una palla da discoteca, per proiettare sullo sfondo nero delle luci suggestive. Gli intermezzi musicali sono romantici e raffinati: è stata infatti scelta della musica da camera d’altri tempi, l’epoca degli anni d’oro di Paola Gassman e Ugo Pagliai. L’ambiente da gran gala, reso possibile anche dagli abiti da sera indossati dagli attori, vuole essere un omaggio alla carriera decennale dei due artisti.
Per apprezzare al meglio questo spettacolo è necessario essere esperti di storia del teatro del Novecento, e in particolare aver seguito la carriera di Paola Gassman e Ugo Pagliai nel corso degli anni. Nel corso della rappresentazioni sono frequenti inoltre riferimenti a grandi compagnie ed esponenti del teatro italiano, primo fra tutti Luca Ronconi, pertanto può essere difficoltoso appassionarsi all’intervista senza avere ben chiara l’identità di tali figure. I dialoghi shakespeariani sono invece appassionanti per definizione: anche un neofita del teatro può apprezzare la magia di Romeo e Giulietta, e per conoscere la vicenda è sufficiente una buona cultura generale. Paola Gassman e Ugo Pagliai sono unici e intramontabili, due icone del teatro italiano; gli anni non hanno saputo scalfire il loro fascino e sono indiscutibilmente due stelle del palcoscenico.
Valeria Vite
Fotografia Tommaso Le Pera