Premio inDivenire per la prosa e per la danza II edizione
Aperto il Bando di Partecipazione alla Seconda Edizione del Premio inDivenire, nato con l’obiettivo di sostenere e valorizzare spettacoli di teatro e danza in work in progress, ideato da Alessandro Longobardi con la direzione artistica di Giampiero Cicciò.
Le domande entro l’11 Giugno.
I lavori selezionati saranno presentati allo Spazio Diamante dal 2 al 14 ottobre 2018.
È in arrivo, dopo il grande successo di pubblico e critica dello scorso anno, la seconda edizione del Premio inDivenire, ideato con l’obiettivo di valorizzare spettacoli di teatro e danza in work in progress, in cerca di un contesto in cui esprimersi e realizzarsi.
Il Premio inDivenire nasce, infatti, dalla volontà di Alessandro Longobardi – Direttore Artistico di O.T.I, Officine del Teatro Italiano – di sostenere un progetto artistico rivolto soprattutto ai giovani professionisti dello spettacolo dal vivo.
E’ online il nuovo bando di partecipazione rivolto a compagnie, singoli professionisti o gruppi di professionisti che operano sul territorio nazionale e che pur potendo avvalersi di registi, coreografi, attori e autori anche OVER 35, dovranno essere formate in prevalenza da artisti UNDER 35.
La direzione artistica del Premio è affidata a Giampiero Cicciò, il quale afferma: “Eccoci alla seconda edizione del Premio inDivenire! Quando Alessandro Longobardi, che ringrazio ancora per la fiducia accordatami, mi ha proposto di curare la direzione artistica di un festival da realizzare allo Spazio Diamante, ho riflettuto a lungo confrontandomi con molti teatranti. Alla fine, facendo una sintesi delle mie considerazioni e di quelle ascoltate, ho strutturato il premio ricordando i miei esordi (e gli esordi di coloro che lavorano nel teatro e nella danza). Ho pensato anche ad anni più recenti quando il mio cassetto pullulava di idee che spesso non trovavano possibilità di attuazione: avere un progetto, un’intuizione, senza poter sperimentare nulla, è sempre sconfortante. Da qui l’obiettivo del Premio inDivenire: trasformare un’idea, uno studio, una visione, in spettacolo. Tra i progetti “in divenire” che cercano uno spazio per completarsi, ci sono anche quelli degli artisti meno giovani. Pertanto tengo a rimarcare che le compagnie di teatro e di danza che vorranno presentare una proposta, possono anche avvalersi di registi, coreografi, danzatori, attori e autori con più di 35 anni. Di bellezza da realizzare ne abbiamo vista molta durante la prima edizione del Premio. Per questo la seconda edizione parte con ancor più forte consapevolezza che talento da difendere ce n’è più di quel che appare.”
Criteri di partecipazione
Il bando di partecipazione al Premio inDivenire è suddiviso in due sezioni:
– TEATRO (in tutte le sue diverse declinazioni e generi, comprese la performing art e la contaminazione multidisciplinare)
– DANZA (in tutte le sue diverse declinazioni e generi compresi teatro-danza, hip-hop, street dance)
Si rivolge a:
Compagnie o singoli professionisti o gruppi di professionisti che operano sul territorio nazionale e strutturati in qualsiasi forma giuridica che consenta di produrre certificato di agibilità̀ e di essere in regola con le pratiche amministrativo/burocratiche per la realizzazione dello spettacolo.
Le compagnie, pur potendo avvalersi di attori, registi, coreografi e autori anche OVER 35, dovranno essere formate al 60% da artisti UNDER 35.
Spettacoli ammissibili
Viste le peculiarità̀ del premio finale (descritte nell’ultimo paragrafo), nella Sezione Teatro saranno considerate ammissibili solo messinscene “in divenire”: work in progress ma già̀ strutturati in forma di spettacolo (quindi non sono ammesse le letture) e della durata minima di 40 minuti e massima di 50 minuti.
Nella sezione danza durata minima 20 minuti massima 30 minuti.
Modalità̀ di partecipazione
Le compagnie dovranno inviare la richiesta di partecipazione al premio inDivenire composta da:
- – Domanda di partecipazione
- – Curriculum vitae della compagnia e/o artista e dei suoi componenti (se già̀ si conoscono tutti i partecipanti).
- – Dichiarazione in cui si specifica se testi e musiche sono tutelati dalla SIAE
- – Link a un video o video di un lavoro già̀ realizzato
– Sinossi, completa di crediti (se già̀ si conosco i partecipanti), della proposta presentata.
– L’elenco definitivo dei partecipanti si potrà̀ comunicare entro 45 giorni dall’inizio del festival
La documentazione richiesta deve essere trasmessa, entro e non oltre le ore 00.00 di LUNEDÍ 11 GIUGNO 2018, esclusivamente a mezzo e-mail all’indirizzo premioindivenire@spaziodiamante.it
Non saranno accettate altre modalità̀ di invio.
Criteri di selezione e valutazione
La selezione delle compagnie che parteciperanno, nelle rispettive sezioni, è affidata al giudizio insindacabile della direzione artistica del Festival inDivenire.
Il giorno lunedì̀ 9 LUGLIO 2018 saranno comunicati, a mezzo e-mail, gli esiti della selezione alle Compagnie ammesse al Premio. I referenti delle Compagnie verranno contattati direttamente per definire gli aspetti tecnici del loro studio presentato.
Il Festival inDivenire si svolgerà̀ allo SPAZIO DIAMANTE di Roma indicativamente dal 2 al 14 ottobre 2018. Ogni spettacolo sarà̀ valutato, attraverso apposite schede, dalla commissione artistica del Premio inDivenire e dal pubblico in sala.
Ogni componente della commissione artistica e del pubblico potrà̀ esprimere un punteggio da 1 a 5 al fine di determinare il miglior studio presentato.
Alla fine della messinscena di ogni Work in progress in gara, la Commissione Artistica del Premio inDivenire inviterà̀ gli artisti della Compagnia a un confronto per approfondire i temi del lavoro appena visto.
OTI, Officine del Teatro Italiano, per la presentazione degli spettacoli in gara metterà̀ a disposizione, durante le giornate del Premio, una scheda tecnica che verrà̀ inviata tramite mail alle compagnie selezionate. Qualora la compagnia selezionata necessiti di maggiore attrezzatura potrà̀ farlo autonomamente a proprio carico e previa comunicazione. OTI metterà̀ a disposizione un tecnico di supporto per la fase di montaggio/smontaggio. Ogni compagnia potrà̀ effettuare il montaggio secondo gli orari indicati da OTI.
Tutte le spese e pratiche concernenti SIAE, organizzazione, comunicazione, personale di sala, promozione della Rassegna sono a carico di OTI.
Le Compagnie dovranno presentare certificato di AGIBILITA’ INPS (ex ENPALS).
La dotazione tecnica dello SPAZIO DIAMANTE e l’assistenza tecnica per lo studio presentato verrà̀ comunicata alle compagnie selezionate.
Le compagnie sono tenute ad interfacciarsi per ogni necessità con il direttore tecnico dello Spazio Diamante.
L’esito del Premio verrà̀ comunicato l’ultimo giorno del Festival durante la cerimonia di chiusura che si terrà allo Spazio Diamante.
Saranno assegnati inoltre i premi alle categorie: Miglior Regia, Miglior Attore, Miglior Testo, Miglior Attrice, Miglior Danzatore/Performer, Migliore Danzatrice/Performer, Menzioni Speciali della Giuria e Premio Speciale del Pubblico.
Il Premio Speciale del Pubblico verrà̀ assegnato dal gruppo di spettatori “Altro Gradimento” e offrirà̀ la possibilità̀ di effettuare una o più̀ recite nella stagione 2018/19 dello Spazio Diamante, secondo le modalità̀ consuete di ospitalità̀ di OTI.
Premio e Realizzazione spettacolo
Le compagnie selezionate, nelle rispettive sezioni, concorrono all’assegnazione del premio consistente in due settimane di residenza (da definire in uno degli spazi gestiti dall’organizzazione), debutto dello spettacolo allo SPAZIO DIAMANTE con un compenso di 1.800 € oltre IVA previa presentazione di regolare fattura.
Inoltre OTI darà la possibilità̀ di effettuare ulteriori due repliche, successive al debutto, gestite a percentuale sugli incassi nella modalità̀ 70% alla compagnia e 30% all’organizzatore.
Il periodo di residenza e il debutto saranno programmati nella stagione 2018/2019 in date da concordare con gli organizzatori del Festival inDivenire e compatibilmente con il calendario delle attività̀ già̀ definite allo Spazio Diamante.
L’organizzazione si riserva la possibilità̀ di variare il luogo e gli orari della residenza. Durante il periodo di residenza, senza alcun obbligo, alle Compagnie e/o artisti sarà̀ offerta la possibilità̀ di avere un mentore/tutor selezionato dalla Direzione Artistica del Premio (per un breve periodo da concordare) con cui potersi confrontare nel corso del processo creativo. Alla Compagnia è data la possibilità̀ di segnalare l’artista con cui desidererebbero collaborare.
Tale segnalazione non è vincolante per la scelta definitiva da parte della Direzione Artistica del Premio.
Tutte le spese e pratiche concernenti SIAE, organizzazione, comunicazione, personale di sala, promozione dello Spettacolo sono a carico di OTI.
OTI metterà̀ a disposizione il proprio personale tecnico (1 tecnico) e i materiali tecnici in dotazione presso lo Spazio Diamante. Eventuali integrazioni di materiale e/o personale tecnico saranno a carico della Compagnia e/o degli artisti e dovranno essere preventivamente concordati e sottoposti all’approvazione del direttore tecnico di OTI.
Le Compagnie e/o gli artisti vincitori si impegnano a inserire in tutti i materiali relativi alle future circuitazioni degli spettacoli assegnatari del Premio, la dicitura “Con il sostegno del Premio InDivenire”.
Nella prima edizione a contendersi il riconoscimento sono state 21 compagnie_ 14 per la sezione prosa (Compagnia Ragli, PAT – Passi Teatrali,FattoreK/Zerkalo AC,SusBabi Teatro,Teatro Segreto,Centro CulturaleMobilità delle Arti, Teatro Azione,Nuccetelli / Vinella,BluTeatro,Compagnia Sasiski!,Bologninicosta, FMG,I Cani Sciolti, TeatroNovanta) e 7 per la sezione danza (Ritmi Sotterranei, Collettivo B_SidesUs, Stresupilami,KANNON Performing Dance,Compagnia Echoes,Valeria Loprieno/Cie Twain,Valeria Andreozzi), giudicate da una giuria tecnica presieduta dal Direttore Artistico Giampiero Cicciò e composta da Sonia Barbadoro, Gianni Guardigli, Giuseppe Manfridi, Rossella Marchi, Luciano Melchionna per la sezione prosa e Marco Angelilli, Gloria Pomardi e Monica Vannucchi per la sezione danza.
Il vincitore assoluto della Prima edizione del Premio inDivenire come miglior progetto di Prosa è stato lo spettacolo “Vox Family” della Compagnia Sus Babi Teatro, premiato durante la serata finale dall’attore Fabrizio Gifuni; mentre ad aggiudicarsi il Premio per il miglior progetto di danza è stato “8×8=64” di Alessia Gatta e il suo ensemble Ritmi Sotterranei, entrambi ospitati all’interno dell’attuale stagione teatrale di Spazio Diamante con un eclatante successo di pubblico.
Anche quest’anno, intorno al Premio inDivenire, si svolgerà un vero e proprio festival, che nella prima edizione ha visto lo Spazio Diamante animarsi per dodici giorni con 14 spettacoli di prosa, 7 di danza, tre ospitalità, circa 100 interpreti, 25 registi, due percorsi espositivi a cura di Elena Giulia Abbiatici, quattro serate dedicate al cinema in collaborazione con il Kino e numerosi appuntamenti riservati alla musica con i concerti di Emanuele Colandrea, Gnut, Roberto Angelini – Pier Cortese, Luca Carocci, Funky motion.
Un’iniziativa che ha abbracciato l’arte in tutte le sue forme ed espressioni, per promuovere giovani talenti e idee, e che ha visto trionfare artisti, interpreti, registi, danzatori e progetti premiati da autorevoli personalità della scena teatrale italiana, e non solo, come appunto Fabrizio Gifuni, Graziano Piazza, Alvia Reale, Aurelio Gatti, Daniele Salvo.
PER INFO:
premioindivenire@spaziodiamante.it
www.spaziodiamante.it – www.salaumberto.com
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