La collana Storie Libere di Carthusia Edizioni è rivolta a un pubblico di bambini e ragazzi ed è davvero coinvolgente, come dimostra “Il mistero dell’anatomista” di Luisa Mattia, illustrato da Marco Brancato (pp. 64, Euro 13,40), realizzato con l’Università di Padova.

L’incipit non lascia dubbi:

“Ci sono uomini e donne che hanno saputo vedere oltre: oltre il giudizio degli altri, oltre le convinzioni del proprio tempo, oltre le regole sociali, oltre i traguardi raggiunti dai loro predecessori. Questa è una di quelle storie, storie coraggiose di chi ha guardato il mondo e il futuro con la forza del proprio sguardo.”

Menego, artista della bottega di Tiziano Vecellio, parte per raggiungere Padova, atteso a sua insaputa da Andrea Vesalio, anatomista e chiururgo. L’importante compito che lo attende è quello di essere il disegnatore dei corpi umani nell’opera scientifica De humani corporis fabrica, considerata la prima opera rivoluzionaria di medicina. Il giovane allievo incontra una ragazza di cui si invaghisce e alcuni colpi di scena permettono a Vesalio di dimostrare pubblicamente la sua arte scientifica, intervendo proprio su un cadavere.

Le illustrazioni di Marco Brancato sono accattivanti, seguono il registro del 1500 risultando nello stesso tempo contemporanee e fumettistiche, mai banali, sia nella resa dei colori che nella caratterizzazione dei protagonisti. Un lavoro artistico veramente ottimo, che incornicia la scrittura di Luisa Mattia, che riesce ad appassionare a un fatto storico rilevante, eliminando la noia che possono dare voluminosi trattati storici, e permettendo ai più giovani di cogliere rivoluzioni e progresso con il tocco del romanzo, una sorta di avventura antica, trepidante e curiosa.

Andrea Vesalio è considerato il fondatore della moderna anatomia, lo studio della struttura degli organismi viventi e la sua prima cattedra gli venne conferita proprio all’Università padovana. Il libro contiene anche delle schede storiche che in maniera sintetica ma accessibile a tutti informano maggiormente sui protagonisti e sulle scoperte in campo anatomico. L’interessante progetto nasce per l’anniversario dell’Università di Padova che nel 2022 vedrà compiersi il suo 800°: lo scopo è rivolgersi alle generazioni future per “valorizzare l’immenso patrimonio scientifico, culturale e artistico dell’università (…) per potenziare la dimensione internazionale che è stata il suo tratto distintivo fin dalle origini.”

Altri grandi personaggi che sono stati celebrati con la collana Storie Libere Carthusia sono Galileo Galilei e la scienziata Milla.

Silvia Paganini