“Passione in pensione …e anche prima” di Luana Valle e Sara Padovano
“Poniamoci una domanda: perché il sesso tardivo non dovrebbe essere il migliore?
Perché non siamo più nella giovinezza e non rispondiamo più ai canoni di bellezza imposti da questa società malata?
Ebbene, noi “seasoned people” non ci stiamo.
Siamo sempre in tempo per scoprire modi meno scomodi e più divertenti per vivere.”
Luana Valle e Sara Padovano introducono in questo modo il libro scritto a quattro mani “Passione in pensione …e anche prima” recentemente pubblicato da Tempesta Editore (pp. 182, euro 17).
È questo un libro dal tema inconsueto e originale perché se tanti sono i tabù che siamo riusciti a superare con il passare degli anni quello del sesso in età matura rimane ancora tale.
Le due giovani autrici – con ironia e in modo a tratti divertente – affrontano i temi legati alla sessualità dopo gli “anta” senza trascurare anche gli aspetti prettamente scientifici: in questo libro non si gira intorno alle parole, tutti i temi sono affrontati con schiettezza e naturalezza, senza risultare mai scontati.
Una parte degli argomenti trattati prendono spunto dalle storie di terapia di pazienti che Sara Padovano si è trovata a seguire nel proprio percorso lavorativo, sono storie che costituiscono il punto di partenza per i successivi approfondimenti, tutti relativi agli aspetti legati alla sessualità “dopo una certa età”, quando il corpo non risponde più ai canoni di bellezza comuni, quando i problemi legati alla salute condizionano tempi e movimenti, quando la coppia dopo tanti anni di unione ha la necessità di ritrovarsi anche nella sfera sessuale.
Eros e cibo, intelligenza e sesso, menopausa, amore over 60 sono solo alcuni dei temi trattati nel libro, che si chiude con un breve capitolo sul consenso, pochi concetti chiari ed essenziali che valgono nelle relazioni sessuali di tutte le età:
“Non si può parlare di sesso senza parlare di consenso perché il sesso senza consenso è stupro, ormai su questo non ci sono dubbi.”
“Passione in pensione …e anche prima” chiarisce in maniera inequivocabile come il modello ideale non esiste, e questo è ancora più vero con il passare degli anni: le imperfezioni fanno parte del nostro essere, della nostra vita, tuttavia se la coppia è capace di giocare e di adeguare la relazione al passare del tempo, la sfera sessuale rimarrà gratificante a prescindere dall’età.
Anna Lisa Coletta