Parte a Bari la rassegna “Untitled 2020”: dialogo tra cinema e arte
Nella suggestiva cornice del Parco Archeologico di San Pietro e dell’adiacente Museo archeologico di Santa Scolastica di Bari è stata organizzata la rassegna Untitled, 2020.
Nove appuntamenti con il racconto dell’arte contemporanea promossi dalla Città metropolitana di Bari e realizzati dall’associazione culturale Daido che, ogni martedi e giovedì, con inizio dal 7 luglio fino al 4 agosto, propone, con ingresso libero sino a esaurimento posti, nel parco archeologico film di finzione, documentari, gemme di videoarte, occasioni di riflessione e incontro sull’espressione artistica e sui linguaggi della contemporaneità.
Si parte il 7 luglio con F FOR FAKE (1973) opera terminale e poco nota di Orson Welles che, attraverso la contaminazione di materiali eterogenei e il racconto della figura del falsario Elmyr de Hory, imbastisce una riflessione acuta sul rapporto tra verità e menzogna. Giovedì 9 luglio – IL MIO CAPOLAVORO (2018) di Gaston Duprat, divertente commedia argentina che racconta con leggerezza e ironia il rapporto tra artista e gallerista. Martedì 14 luglio – DAVID LYNCH: THE ART LIFE (2016), documentario che ricostruisce attraverso la voce fuori campo dello stesso Lynch, i primi anni della sua carriera di artista (Lynch è pittore, scultore, fotografo e regista) fino alla realizzazione del film Eraserhead. Il 16 luglio – UN TRANQUILLO POSTO DI CAMPAGNA (1968), misconosciuto film di Elio Petri con Franco Nero e Vanessa Redgrave.
Martedì 21 luglio – HOCKNEY (2014) di Randall Wright, che attraverso un prezioso recupero di filmati d’epoca racconta la vita e la carriera del noto artista inglese. Giovedì 23 luglio il documentario ARAKIMENTARI (2004) di Travis Klose sulla controversa vita del fotografo giapponese Nobuyoshi Araki famoso per i suoi ritratti al femminile spudoratamente erotici. Il 28 luglio – IL RITRATTO NEGATO (2016), l’ultimo lavoro del regista Andrzej Wajda, con film centrato sulla figura del pittore polacco Strzeminski. Giovedì 30 luglio MAURIZIO CATTELAN: BE RIGHT BACK (2016), di Maura Axelrod che traduce in immagini, attraverso il racconto di amici e gente del settore, la spericolata e fantasiosa carriera del più noto artista contemporaneo italiano. L’ultimo appuntamento è previsto per il 4 agosto con il film UMANO, NON UMANO (1969) di Mario Schifano.
Tutti gli appuntamenti avranno inizio alle ore 20.30 (apertura porte ore 20.00) e saranno introdotti da critici ed esperti del settore.
“La scelta di ospitare questa rassegna all’aperto nel parco archeologico di San Pietro, poi, è un elemento che qualifica ulteriormente l’iniziativa perché la inserisce in un contesto fisico straordinario, che molti baresi non conoscono ma che custodisce le origini stesse della nostra città” (il sindaco metropolitano Antonio Decaro).
L’idea di dialogo tra arte e cinema crea un’atmosfera molto coinvolgente tra gli spettatori, attenti e interessati, che stanno apprezzando con viva partecipazione.
Massimiliano Viola