“Paracadute” è il nuovo singolo di Conse
“Paracadute” è il nuovo singolo di Conse disponibile dal 17 luglio su Spotify e tutte le principali piattaforme streaming per Labella Dischi.
Conse è un duo indie-pop nato a Todi in provincia di Perugia dall’idea di due ragazzi di 20 e 21 anni (Giacomo Clementi Chiavari e Jacopo Dominici). I due, al termine di un precedente trascorso durato 5 anni in una band blues rock fondata insieme ad altri 3 amici, decidono nel 2018 di ideare il progetto Conse. A Marzo 2019 con il solo aiuto di un portatile, un microfono e una scheda audio iniziano a comporre i loro primi brani con la voce di Giacomo e la musica di Jacopo. Decidono di prendere il nome dal celebre monumento della Consolazione simbolo della loro città. Il loro primo singolo “Bene così” esce il 15 marzo 2019 su Spotify e Youtube e riscuote subito il successo sperato a livello locale che dà la forza ai ragazzi di mettersi in gioco e continuare ad impegnarsi nel progetto e a produrre autonomamente altri quattro singoli ed un Ep, uscito il 26 agosto dello stesso anno. In un anno raggiungono 70mila streams su Spotify con i pochi mezzi a disposizione. Il 30 novembre 2019 dall’incontro con Labella Dischi nasce la loro prima collaborazione professionale con l’etichetta di Empoli. Il 17 aprile il duo ha pubblicato il brano “Nanana”, che ha posto basi solide per la presentazione del progetto.
“Paracadute” è divertirsi a una festa, spegnere il cervello e smettere di pensare a quanto manchino i momenti di una storia passata, tanto bella quanto irrecuperabile. Il ritmo di una batteria dritta e sporca accompagna l’intero brano di Conse, fondendosi con un basso dalla ritmica ben più complessa che, nelle strofe dal testo più riflessivo, trascinano la voce fino ad un ritornello dove l’obiettivo di evasione del brano viene raggiunto con pad e synth che lanciano la mente lontano dai ricordi che fanno stare male. Il “Paracadute” è temporaneo, fuggire non porta a una vera guarigione, nonostante aiuti a sopportare il dolore di una storia d’amore finita.
“Aprire un paracadute è l’unica soluzione per non schiantarsi, ma in fondo anche in caduta libera non si sta così male. Paracadute è una caduta libera sulle delusioni di una storia passata, quando le uniche cose che restano sono quelle che la persona che hai amato ha lasciato sul tavolo prima di andarsene. Paracadute è la voglia di saltare a tempo sopra tutto il resto per alleggerirsi quando anche il peso della gravità sembra troppo.”
“Paracadute” è stata scritta e composta da Conse, prodotta da Aleksandr Wann, registrata da Matteo Guasti, mixata da Alessandro Moscatelli al Labella Studio di Montelupo Fiorentino e masterizzata da Giovanni Versari presso La Maestà. Il progetto grafico è a cura di Nicola Giulivi.