OPERAZIONE CONDOR – Il volo di Laura: LA CULTURA PER LA GIUSTIZIA
25 Settembre 2017
Ore 14,30
Palazzo Montecitorio
Sala Stampa
Via della Missione, 4 – Roma
Sono intervenuti:
On. Marina Sereni
Vice Presidente del Parlamento
Fernando Ayala
Ambasciatore della Repubblica del Cile
Liliana García Sosa
Ideatrice del progetto
Giorgio Barberio Corsetti
Direttore Artistico Fattore K.
Francesca Saracino
Coordinatore Scientifico Eventi Collaterali
Dora Salas
Giornalista e Membro di “Familiares de Desaparecidos”
Moderatore
Avv. Fabio Maria Galiani
Difensore dell’Uruguay nel primo grado del processo “Piano Condor”
Il 25 Settembre si è svolta, presso la Sala Stampa di Palazzo Montecitorio, la conferenza di presentazione del progetto: OPERAZIONE CONDOR – Il Volo di Laura.
L’Onorevole Marina Sereni, Vice Presidente del Parlamento, ha introdotto l’incontro sottolineando quanto le Istituzioni siano sempre schierate a fianco dei diritti umani e ha ricordato che il processo chiamato “Plan Condor” si è concluso senza l’esito di giustizia e verità auspicato.
Questa opera teatrale conferma l’impegno continuo alla lotta per la tutela dei diritti umani. Fernando Ayala, Ambasciatore della Repubblica del Cile, ha preso poi la parola evidenziando il ruolo importante che ha avuto l’Italia nel portare alla luce, grazie al processo, gli orrendi crimini commessi contro moltissime persone per le loro idee. “L’arte ha un ruolo fondamentale – conclude Ayala – per non dimenticare i fatti accaduti”. Liliana García Sosa, ideatrice del progetto, ha ringraziato tutti coloro che lo hanno reso possibile, unendo le forze per una “contro – operazione Condor della Cultura”, per recuperare la memoria attraverso l’arte, perché un popolo deve ricordare ed essere cosciente delle tracce che ha lasciato. “Quest’opera – continua Liliana – ha il compito di diffondere ciò che è accaduto e che purtroppo continua ad accadere in America Latina”. Giorgio Barberio Corsetti, Direttore Artistico di Fattore K., ha dichiarato: “Sono onorato e fiero di partecipare a questo lavoro. Ho assistito alle prove dello spettacolo, che trasmette una carica emotiva molto forte. Situazioni di perdita d’identità sulla scena diventano un profondo calarsi nell’animo umano, negli orrori e negli eroismi. Ma al di là di tutto, c’è un messaggio di speranza e un desiderio di vita che ci porta fuori da quegli abissi”. Francesca Saracino, Coordinatore Scientifico degli Eventi Collaterali, ha esposto alcuni contenuti dei temi che verranno trattati durante gli eventi collaterali, tra cui: le indagini genetiche, che sono state risolutive ai fini del processo; la biologia forense; il tema della violenza a 360°, dove si toccherà anche l’argomento del femminicidio; le strategie per la prevenzione dei crimini, con l’intervento di esponenti della Polizia di Stato. In chiusura, Dora Salas, giornalista, vittima delle violenze delle dittature, e membro di Familiares de Desaparecidos y Detenidos por Razones Politicas en Argentina e del CELS (Centro de Estudios Legales y Sociales), ha posto l’accento su due punti fondamentali emersi durante la conferenza: la battaglia per i diritti umani non si può fermare mai; il dovere di diffondere e raccontare le storie di coloro che sono stati brutalmente assassinati, dei desaparecidos e di quanti sono ancora vivi ma hanno subito il carcere, l’esilio e le tante privazioni dei diritti politici e civili. Parlando della sua drammatica vicenda personale, di quando il 21 Dicembre 1977 è stata sequestrata in un campo di concentramento a Buenos Aires, ha ribadito il dovere di raccontare, perché le sparizioni continuano anche oggi con la stessa metodologia di 40 anni fa.
In conclusione, l’Avvocato Fabio Maria Galiani, Difensore dell’Uruguay nel primo grado del processo “Piano Condor”, è intervenuto dando risalto a quest’opera di sensibilizzazione in un contesto molto particolare: l’appello verso la sentenza di 1° grado del processo di Roma contro alcuni civili e militari coinvolti nell’Operazione Condor.
La memoria deve fare un viaggio a ritroso alla ricerca di verità e giustizia, per bandire l’odio.
Web Site www.operazionecondor.it
Foto di copertina di Olimpia Nigris Cosattini