Lo scorso novembre passava alla radio il nuovo singolo di Ognibene “Eternità“, un pezzo indie pop caldo e travolgente, così come la sua voce, che regala immagini soffici e parole d’amore sorprendenti. “Eternità”, scritto da Davide Ognibene in collaborazione con Simone Pozzati, era il quarto estratto dal disco “Il varietà sulla natura umana Vol. 1” (LaPop, 2020). “Eternità” è un brano romantico, sincero che sottolinea come tutto segua meccaniche cosmiche a noi sconosciute, come nel buio possiamo affidarci a quel bagliore che ci guida verso il nostro destino, un amore nuovo o una nuova vita. Ecco cosa abbiamo chiesto all’artista.

Davide parlaci un po’ di te, chi ti ha ispirato nella tua carriera? Quando hai iniziato a fare musica?

Io ho iniziato a scrivere musica molto giovane, a cavallo dei miei quattordici anni. Ovviamente la maturità è arrivata dopo anni e anni nei quali ho cercato di capire chi fossi, cosa mi rappresentasse e di definire il mio concetto di “bello”. Questa ricerca di maturità mi ha portato in tante dimensioni musicali e ad oggi posso dire che questo percorso sia figlio della mia grande passione per il cantautorato italiano. Citare un solo artista come fonte di ispirazione sarebbe riduttivo, anche se forse potrei sbilanciarmi su Lucio Dalla.

“Eternità”, una parola profonda… perché hai scelto questo titolo? Come è nata l’idea di questo brano?

Il titolo è il punto di partenza di questo viaggio interiore che faccio lungo il brano. Il concetto di ETERNITÀ è stupendo quanto spaventoso. Servono equilibri, frutto di guerre interiori. Sembra assurdo ma questo brano è stato scritto più di due anni fa, quando la mia vita era diametralmente opposta a quella di oggi. Pensai a come mi sarei sentito se fossi stato in procinto di diventare padre e di come sarebbe stato vivere la “pace dopo mille guerre”.

“Siamo pagine nuove di una vita tutta da scrivere”, una frase che colpisce, che regala speranza, come stai scrivendo la tua vita in questo momento?

Il destino ha voluto che dopo aver scelto di inserire questo brano nell’album ho scoperto che sarei diventato padre. Oggi questo brano ha assunto un significato ancora superiore. Oggi scrivo nuove pagine stupende nelle quali i protagonisti siamo io, la mia compagna e mio figlio che amo più di qualsiasi altra cosa al mondo.

Nel disco “Il varietà sulla natura umana Vol. 1” (LaPop, 2020) vi sono altri quattro brani, ti va di parlarci anche di questi?

L’AMORE COI ROBOT è un brano satirico scritto molto prima di questa maledetta pandemia, ma risultato quasi profetico. La mancanza di rapporti veri sostituiti da surrogati virtuali ci rende apatici.

GLI ASTRONAUTI è una fotografia sociale che ritrae frenesia ed alienazione. Siamo tutti presi dalle nostre abitudini e da ritmi esasperati da essere diventati incapaci di vedere la bellezza che ci circonda. E se manca la bellezza, o meglio gli occhi per guardarla, subentra una noia depressiva che logora.

ELENOIRE è la tenacia fatta a persona. Una ballerina, che incarna la figura artistica in generale, in lotta contro il pregiudizio, tipico italiota che con l’arte non ci si mangia, del padre. Una ragazza determinata che lascia certezze ed affetti per realizzare il suo grande sogno.

CINQUE ANNI invece è la storia di Davide ed Eleonora, due anime profondamente legate ma comunque distanti. È la descrizione di una supernova emotiva nel momento della sua esplosione. Quel momento in cui il pretesto di una parola di troppo fa emergere frustrazioni e problemi sepolti da troppo tempo.

Cosa hai scoperto o cosa vuoi far scoprire sulla natura umana attraverso il tuo disco?

Sfumature, solo sfumature del nostro essere. Vi è mai capitato di curiosare dalle finestre per vedere come sono le case degli altri e la loro routine? Ecco io e Simone Pozzati, autore col quale ho scritto tutto l’EP, abbiamo cercato di aprire una finestra interiore dalla quale vedere storie che parlano di altri ma nelle quali tutti ci potremmo specchiare.

E adesso che progetti hai?

In questi giorni è iniziata su OGNIBENE.BANDCAMP.COM la vendita del disco in formato CD che contiene i brani del Vol.1 e quattro canzoni inedite. Mi sto dedicando alla promozione di questo fantastico oggetto in attesa di pubblicare gli inediti anche per il mercato digitale. Attendo inoltre con ansia che riparta la programmazione live così da poter iniziare un tour ormai rimandato da un anno.

Insomma c’è tanta carne al fuoco!

Lavinia Narda

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