“Non su questa Terra” è la storia di un incontro tra due solitudini: quella, reale, di Giulia, quindicenne violenta che ha scavato un fossato intorno a sé “facendo fuori” con la sua aggressività professori, compagni di scuola, amici, genitori e quella, immaginaria (forse), di un supereroe. Schiacciata dall’enorme peso di questo disagio, Giulia decide di salire su un tetto con il proposito di buttarsi giù e dare un segno della sua presenza a un mondo con cui non comunica più, formiche lontane e piccolissime che si augura magari di schiacciare alla fine del suo tragico volo. A interrompere il suo proposito è l’inattesa entrata in scena di Spider Man, che inizia a dialogare con lei per convincerla a non buttarsi. Il supereroe in calzamaglia le racconta la sua storia, quella di un Peter Parker qualunque, di uno “sfigato” a cui capita per caso di essere morso da un ragno e di rinascere da un giorno all’altro a nuova vita. Questo incontro, un dialogo tra solitudini a cavallo tra sogno e realtà, fa emergere la ricerca e il desiderio di umanità di tutta una generazione. Dietro la superficie, fatta per Giulia di aggressività incondizionata e per Spider Man di scenografiche pose da fumetto, si nascondono anime fragili e sensibili che vorrebbero solo essere comprese e accettate. Quale parte vedere, a cosa credere, dipende da noi.

Con questa rinnovata versione, “Non su questa Terra” abbandona la strada del “teen drama” per rivolgersi a un pubblico ben più ampio e approfondire con intelligenza una tematica più universale. La nuova drammaturgia mette al centro della vicenda una realissima Giulia (la come sempre strepitosa Rossella Guidotti), a cui fa da contraltare uno Spider Man divertente e super fumettistico (il bravissimo Salvatore Aronica). Una storia di fantasia che non potrebbe mai accadere davvero. Non su questa Terra. O forse sì…

A noi decidere cosa credere.

Scritto e diretto da Francesco Errico, con Salvatore Aronica e Rossella Guidotti, in scena allo Spazio Tertulliano dal 7 al 10 febbraio.

A.B.