“Navidad de los pobres”, la canzone di Natale dei Cacao Mental feat. Orchestra della Centrale
È uscita il 18 dicembre “Navidad de los pobres” (La Tempesta Sur / distr. Believe) la canzone di Natale dei Cacao Mental feat. l’Orchestra della Centrale di Cuneo. Tra i principali esponenti della Cumbia in Italia, i Cacao Mental hanno già all’attivo una collaborazione con Jovanotti che li ha scelti per la scrittura del brano Fiesta (incluso nel suo disco per il tour estivo Jova Beach Party) e per la versione, in chiave cumbia, di “Caruso” di Lucio Dalla realizzata per l’iniziativa I love My Radio.
I Cacao Mental e l’Orchestra della Centrale di Cuneo, diretti e orchestrati da Stefano Iascone, reinterpretano un tradizionale natalizio latino americano, “Navidad de los Pobres”: la canzone è stata pensata come regalo, un presente-pensiero per l’occasione, da diffondere e regalare a sua volta. L’esperienza della cumbia incontra, per la prima volta nella storia di questo genere, le sonorità orchestrali per la pubblicazione di questo brano che diviene, attraverso la narrazione del videoclip girato all’interno del Teatro Civico Toselli di Cuneo, anche pretesto e occasione per fotografare un settore, quello della cultura e dello spettacolo, in grave difficoltà e impoverimento culturale ancora prima che economico, anche (ma non solo) a causa dell’attuale pandemia.
I CACAO MENTAL PARLANO DI “NAVIDAD DE LOS POBRES”
Solo una cancion para regalar
por que es muy pobre la navidad
“Navidad de los Pobres” nasce come una canzone regalo, un pensiero dedicato ai poveri e destinato a tutti. Noi Cacao Mental vediamo la Cumbia come lingua ancestrale per dialogare con la purezza del nostro Io interiore, il nostro Io innocente ed entusiasta, prima della maturità calcolatrice che fa di noi persone compromissibili. La canzone è un’offerta di sollievo in questo Natale difficile per chi sta perdendo e per chi ha già perso, ma soprattutto, per chi non ha mai avuto. Da musicisti che vivono il vuoto, abbiamo deciso di realizzare questo brano insieme, in modo corale, con l’idea di regalarlo, per rivolgere un pensiero a chi, in questi momenti difficili, patisce, ed ha sempre patito, ancora più di noi. I los pobres della canzone sono dovunque, sono il comun denominatore sociale di razze e popoli: i poveri stanno dappertutto. Il regalo è tutto nella canzone: un momento di illusione e leggerezza che solo la musica può rendere reale, un volo emozionante nei suoni ricchi e lussureggianti di un’orchestra sul ritmo che ci ispira e a cui siamo consacrati, la cumbia. Come in ‘Miracolo a Milano’, vorremmo che questo brano potesse essere, se pur nei suoi tre minuti di durata, come la colomba magica del film ed esaudire un sogno, per chi è lontano, per chi non può, per chi avrebbe desiderato. E soprattutto, per cancellare anche solo col pensiero il silenzio assordante che si è impossessato dei teatri e delle sale da concerto. Possiamo farlo soltanto in un modo, suonando. Attraverso una serie di lettere aperte, che verranno pubblicate sui nostri canali di comunicazione, invieremo la canzone ad una serie di ONG e di Grandi Destinatari (governi europei, sudamericani, alla Santa Sede e a Joe Biden, e anche ai governi sovranisti), ognuno dei quali avrà un messaggio e un senso diversi, mentre la canzone rimarrà comunque un regalo da diffondere, da ascoltare ed essere regalato a sua volta.
Per l’uscita di “Navidad de los Pobres” i Cacao Mental hanno aperto una pagina dedicata sul loro sito, dove poter scaricare la pallina natalizia con la grafica del singolo da regalare e condividere:
https://www.cacaomental.it/navidad-de-los-pobres/
CACAO MENTAL
CACAO MENTAL, uno show come una cerimonia tribale di animismo tecnologico, party selvaggio e immersivo, esperienza acustica costruita attraverso l’uso esteso di improvvisazione e suoni artificiali per costruire un paesaggio acustico ricco come una giungla: la voce dello sciamano sopra il martellare di groove elettronici circondati da trombe e chitarre lisergiche. Suggestioni, omaggi espliciti a mariachi, citazioni cinematografiche, cavalcate psichedeliche e riferimenti alla cultura pop che hanno sostituito le allegorie dell’uomo primitivo nel subconscio dell’uomo moderno. Ogni spettacolo di CACAOL MENTAL è uno show unico, è uno stato mentale sulla frequenza della CUMBIA.
ORCHESTRA DELLA CENTRALE
L’Orchestra della Centrale è un progetto dell’Associazione “La Centrale”, attiva dal 2019, con l’obiettivo di creare ambienti di espressione culturale caratterizzati dall’unione di diversi contesti artistici. Unire le arti e formare un grande spettacolo dal vivo dove arti sonore, visive, danza, recitazione, poesia, possano collaborare e portare lo spettatore a percepire maggiormente un senso di opera d’arte totale. Le scelte nel repertorio e nelle collaborazioni sono date, infatti, dalla ricerca di sfumature e sonorità sempre nuove, accattivanti, che possano avvicinare nuove persone agli spettacoli dal vivo. In questo periodo storico particolarmente difficile abbiamo comunque avuto la possibilità di iniziare la nostra avventura realizzando una stagione concertistica con spettacoli che variavano dalla musica classica al tango, dalle opere per bambini alle colonne sonore fino ad arrivare ad uno spettacolo in live streaming, “Stasera Non Viene Nessuno”, nato per dare voce al mondo dei lavoratori dello spettacolo duramente colpiti dal lockdown.
CACAO MENTAL – BIOGRAFIA
2014 – Kit Ramos e Stefano Iascone dopo aver consumato una bottiglia di rum iniziano a scrivere cumbie.
2017 – Marco Pampaluna si unisce al gruppo che inizia ad esibirsi dal vivo. “Tingo Maria” apre la prima compilation Istituto Italiano di Cumbia (La Tempesta Dischi). Pubblicato “Mercante”, scritta in collaborazione con la band peruviana La Inédita.
2018 – Esce ”Para Extrañas Criaturas”, una sintesi della ricetta compositiva che dalla cumbia si muove verso la psichedelia. La band è in tour in tutta Italia.“Que el Viento Borró Tus Manos”, la versione di Cacao Mental del classico di Emilio del Guercio, apre Istituto Italiano di Cumbia vol.2 (La Tempesta Dischi).
2019 – I Cacao Mental curano la scrittura musicale e la produzione di “Mortacci Tua” con MYSS KETA per il suo album “Paprika”, scrivono e collaborano per “Astrocumbia” con The Sweet Life Society per il loro album “Manifesto!”. Scrivono “Fiesta” insieme a Jovanotti che la inserisce nel suo disco per il tour estivo “Jova Beach Party”. Si esibiscono al Jova Beach Party a Linate.
2020 – “Bandera Blanca” viene pubblicata ad Aprile 2020 con un video realizzato da Paulonia Zumo, e Jovanotti li chiama per produrre interamente la sua versione in cumbia di “Caruso” di Lucio Dalla per l’evento radiofonico I Love My Radio.
CUMBIEROS
Stefano Iascone: trombettista, produttore, compositore e arrangiatore, eclettico polistrumentista e inventore di suoni, ha masticato generi musicali di ogni tipo: patchanka, world music e ska-core, realizzando dischi e tour insieme a Roy Paci & Aretuska, Figli di Madre Ignota, Shandon, Solidamór. Cacao Mental è un importante punto di arrivo e di svolta, dopo una costante e meticolosa ricerca di sonorità sia in studio che dal vivo.
Kit Ramos: originario di Tingo Maria, una città ai confini della foresta Peruviana, inizia la carriera di cantante da giovanissimo, assimilando repertorio mariachi, salsa, flamenco e formazioni di cumbia. Ha portato il suo stile vocale inconfondibile dal sud America nel 2002 a Milano, dove vive oggi. Ha suonato con varie formazioni, tra cui Tren Del Sur e Mariachi La Plaza, dove ha conosciuto Stefano Iascone, e da questo incontro ha iniziato la sua trasformazione a shamano cumbiero, una sintesi di differenti attitudini e vocalità, fuse in uno stile unico, viscerale e primitivo.
Marco Pampaluna: chitarrista e compositore con una lunga militanza nei Figli di Madre Ignota, ha collaborato con Banda Osiris per la realizzazione di colonne sonore, tra cui Qualunquemente, e con Firewater. Ha portato in Cacao Mental suoni e sapori che vanno dal Tex-Mex a Duane Eddy, echi psichedelici e suoni alieni.