Nasce a Trento il Circolo del cinema “San Marco”
Martedì 13 ottobre proiezione-evento con “Roma” di Fellini in pellicola.
Il gruppo di appassionati e appassionate che anima il cineforum del San Marco si è costituito in circolo del cinema. Con i suoi cinquant’anni di storia, quello ospitato dal teatro di via San Bernardino è il cineforum più longevo di Trento. Presidente del circolo è Miro Forti, che dal 2018 coordina il gruppo che organizza la rassegna. Martedì prossimo – 13 ottobre – la prima proiezione-evento: per celebrare i 100 anni dalla nascita di Federico Fellini, il cineforum propone “Roma” in pellicola 35 mm restaurata dalla Cineteca di Bologna. La proiezione rientra nel calendario ufficiale di “Fellini 100”, il corpus di omaggi dedicati in tutta Italia al grande regista riminese.
Fondato ufficialmente nel 1966 dal compianto Piergiorgio Rauzi, il cineforum del Teatro San Marco di Trento è senza dubbio il più longevo della città, fra i primi in Italia. Da più di cinquant’anni è punto di riferimento per generazioni di appassionati e appassionate che, nelle sue proiezioni, hanno trovato spunti di riflessione e occasioni di dibattito. Nel 2016, alla scomparsa del fondatore, l’associazione Il teatro delle quisquilie, che gestisce il San Marco, ne ha raccolto l’eredità, affidando la programmazione e la presentazione dei film a un gruppo di esperti cinefili e cinefile.
Ora, da quel gruppo, nasce il Circolo del cinema “San Marco”, associazione affiliata a UICC (Unione Italiana Circoli del Cinema) finalizzata allo studio, alla diffusione e alla preservazione della cultura e dell’arte cinematografica. Il presidente è Miro Forti, master in Film and Philosophy al King’s College di Londra, insegnante di analisi e linguaggio cinematografico a Estro e coordinatore del cineforum dal 2018. Lo affiancano nel consiglio direttivo Katia Malatesta, Chiara Cont e Simone Semprini. A loro si aggiunge Stefano Cò, da anni parte dello staff del cineforum.
Il presidente Miro Forti: «Il Circolo del Cinema “San Marco” nasce innanzitutto per poter dare una solida continuità allo storico cineforum del teatro San Marco, che attraverso il Circolo potrà continuare a promuovere il meglio del cinema d’essai e i grandi classici della storia del cinema nella città di Trento. Allo stesso tempo, la nuova associazione dà allo stesso cineforum un’identità autonoma e più coesa, con lo scopo di offrire al pubblico esperienze sempre più complete, di alto valore culturale e artistico».
Il cineforum, ripartito ufficialmente la settimana scorsa dopo lo stop anticipato di marzo, propone già martedì prossimo – 13 ottobre – la prima proiezione-evento. Alle 17.30 e alle 20.45, sul grande schermo del San Marco passeranno le immagini di “Roma”, film del 1972 diretto da Federico Fellini.
La pellicola è proposta in occasione dei 100 anni dalla nascita del celeberrimo regista. Fellini, fra i grandi del cinema mondiale, veniva infatti alla luce il 20 gennaio 1920 a Rimini. La proiezione rientra nel calendario ufficiale di “Fellini 100”, il corpus di omaggi dedicati in tutta Italia al grande regista riminese.
Per rendere ancora più affascinante l’esperienza, il film verrà proposto in pellicola 35 millimetri restaurata dalla Cineteca di Bologna. Da tempo, il mondo del cinema è passato al formato digitale e non capita quindi tutti i giorni di poter assistere alla proiezione di un film in pellicola. Per l’occasione, i tecnici del San Marco hanno rispolverato il vecchio proiettore analogico a bobine, l’unico ancora attivo in città.
Il film è un ritratto brioso e visionario di Roma, attraverso i ricordi di un giovane provinciale che arriva alla stazione Termini poco prima della Seconda Guerra Mondiale. Roma come realtà composita, inesauribile e contraddittoria, qui rappresentata mediante una serie di quadri e personaggi eterogenei, dal defilé di abiti ecclesiastici alla ricostruzione delle case chiuse, dagli scontri con la polizia all’ingorgo notturno sul Grande Raccordo Anulare; mentre lo stile passa dal lirismo alla satira, dalla nostalgia alla truculenza senza soluzione di continuità.
La pellicola è gentilmente concessa dalla Titanus, che lo produsse negli anni Settanta e che tuttora ne detiene i diritti. La proiezione sarà preceduta dalla presentazione di Miro Forti.
Ingresso al cineforum a 5 euro o con abbonamento.