“Guardare Miró lavorare, ossia gioire, sentire la felicità della creazione e non sapere se dipinge, se disegna, se costruisce, se dice, se canta”. – Eugène Ionesco

“Miró. Quelques Fleurs pour des Amis” è la mostra di litografie di Miró esposte a Palazzo Monacelle di Casamassima, Palazzo San Domenico di Gioia del Colle e Chiesa di Sant’Oronzo di Turi.

Le tre località pugliesi ospitano la mostra dal 22 dicembre 2019 al 26 aprile 2020 nell’ambito dell’operazione “Opere fuori contesto”. In mostra “Quelques Fleurs pour des Amis” (“Alcuni fiori per gli amici”), il libro d’artista stampato nel 1964. La raccolta contiene le tavole che Joan Miró volle dedicare a persone care e ad amici, tra i quali Eugène Ionesco, Max Ernst, Pierre Matisse, Nina Kandinsky e molti altri. Il visitatore, con un biglietto unico per tutte e tre le sedi ( al costo di 6 euro), si troverà immerso nell’universo meraviglioso dell’artista catalano con le litografie del suo libro d’artista “Quelques Fleurs pour des Amis” e vivrà i colori e le emozioni in libertà in uno straordinario giardino danzante. La mostra diventa un itinerario nella creatività di Miró e nell’estrema poeticità della sua arte surrealista. Un fiore e una dedica: si compone così questa incantevole serie di Miró. I suoi colori tipici – giallo, rosso, blu, verde – si combinano sotto forma di tratti marcati alternati a segni neri più leggeri.

È anche un itinerario suggestivo tra le località pugliesi. La Chiesa di Sant’Oronzo di Turi è stata costruita nel 1727 su una preesistente chiesa-grotta dedicata allo stesso santo. Dal 2005 è custodita e gestita dai soci dell’Associazione nazionale Bersaglieri sezione “A. Pedrizzi” di Turi, che organizzano visite guidate durante le festività e ogni prima domenica del mese (pagina FB Grotta di S.Oronzo). Il Palazzo San Domenico di Gioia del Colle ospita la sede del Municipio, all’interno del centro storico, a pochi passi dal Castello normanno-svevo. Il Palazzo Monacelle di Casamassima è stato completamente ristrutturato insieme all’adiacente chiesa dell’Addolorata costruita nel 1800.

La mostra è organizzata dalla società Sistema Museo, gestore del SAC Ecomuseo di Peucetia e promossa dai comuni di Gioia del Colle, Casamassima e Turi. È accessibile la domenica e i festivi (13 e 25 aprile) ore 10-13 / 17-19, ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura. È possibile, inoltre, prenotare aperture straordinarie.

Call center Sistema Museo 199 151 123 (dal lunedì al venerdì 9-13, escluso festivi): callcenter@sistemamuseo.it, www.ecomuseopeucetia.it , www.mostrepuglia.it

Facebook: Ecomuseo di Peucetia/Mostre in Puglia

Massimiliano Viola