Il 13 marzo 2020 è uscito “In due a lottare”, il nuovo singolo di Michelangelo Vizzini, in arte Michelangelo, e annesso videoclip. Il giovane artista, originario di Ostia, classe 1999, è stato tra gli allievi di Amici nel 2019 riscuotendo molto successo, ma ancora prima dell’esperienza televisiva, era arrivato, nel 2015, alle finali Rai del Festival di Castrocaro.

Il singolo “In due a lottare” è l’anticipazione di un disco?

In progetto ci sono tante cose, non vi spoilero nulla perché per ora i progetti sono congelati per via di questa brutta situazione, per il momento vi posso dire che bollono in pentola tante cose.

Come è nata “In due a lottare”?

“In due a lottare” nasce con la voglia di raccontare un po’ quella che è la mia storia d’amore e spero davvero che tutto questo possa essere compreso da parte dell’ascoltatore, il messaggio che voglio lasciare è quello di lottare, in tutte le situazioni ma soprattutto in amore, che la vita ha un senso se siamo in due a lottare e se le cose si vogliono in due si ottengono.

Se non l’esperienza di “Amici” non si fosse realizzata, che strada musicale avresti intrapreso?

Se non avessi potuto intraprendere la strada del talent mi sarei sicuramente inventato qualcosa per far ascoltare la mia musica a più persone possibili. Con o senza talent la mia era una vera necessità.

Con chi ti piacerebbe collaborare e/o duettare in futuro?

Stimo moltissimi cantanti nel panorama musicale italiano, ma sicuramente sceglierei Mahmood mi piace davvero moltissimo il suo stile.

Sei molto giovane e hai davanti a te una promettente carriera musicale, come ti vedi tra dieci anni?

Tra dieci anni spero che la mia musica sia arrivata a più persone possibili, spero di aver già partecipato ad un festival di Sanremo e di aver aiutato tante persone con le mie canzoni.

Grazie Michelangelo!

Roberta Usardi

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