“Metax”, il graphic novel di Antoine Cossé
Tradotto da Claudia Durastanti, il graphic novel dell’artista parigino Antoine Cossé, “Metax” (add editore, pp. 296, euro 28), è un albo di denuncia sospeso tra fantascienza e fantasy, un thriller politico, metafora di sfruttamento ambientale e futuro incerto.
Uno stile semplice ed essenziale, in grado di raccontare con linee morbide e concise una atmosfera angusta e inquinata.
Attraverso immagini desaturate, con un sintetico utilizzo dell’acquerello – a ribadire con l’acqua l’idea di un’ecosistema contaminato – Cossé ci fa strada con le sue illustrazioni di impatto verso il messaggio chiave di questo libro. Con fare cartunesco, tuttavia, le illustrazioni riescono comunque a rimandare un concetto di innocenza e gioia, visibile anche nei baloon scritti a mano con il corsivo di un bambino, portando l’aria candida in mezzo a temi di grande portata.
Se Fabio Dedotto lo definisce come “una storia di disintossicazione collettiva”, noi aggiungiamo al suo commento il fatto che questo graphic novel nasconde con se uno sguardo da “poetica del fanciullino” ai temi che raramente vengono trattati con leggerezza ma che, se approfonditi in una maniera sensibile, possono mostrarci nuove verità.
Una storia ricca di temi attuali, navigando fra l’ecologia e le malattie, nella ricerca di una forma di vita più pura e stabile.
Annalisa Borgo