“Lezioni italiane” di José Saramago
“Non ho altro da dire. O sì, solo una parola per chiedervi un momento di silenzio. Il contadino di Firenze è appena risalito sul campanile, la campana sta per suonare. Ascoltiamolo, per favore.”
La nuova Frontiera, grazie all’attenta curatela di Giorgio De Marchis, pubblica “Lezioni italiane” (Collana Liberamente, pp. 156, euro 16,90, Traduzione Marta Silvetti) del premio Nobel (1998) portoghese José Saramago, attraverso cui entriamo in contatto con l’etica e la poetica di questo grande scrittore. Sono estratti di conferenze dove José Saramago svela, appunto, importanti chiavi di letture personali e inedite con cui riusciamo a comprendere a pieno i suoi testi e le sue riflessioni sulla letteratura e ancora questioni sociali, temi filosofici e politici inerenti la società contemporanea.
Ad aprire il testo è una autobiografia scritta e aggiornata costantemente dallo stesso Saramago, a fungere da cornice a ciò che saranno i pensieri e le riflessioni che prenderanno vita nei vari incontri: riflessioni sulla natura e sulla genesi del romanzo, quindi sul tema dell’oralità molto caro al nostro scrittore, il canto primordiale da dove è cominciato e “dovrebbe ricominciare il viaggio”; si parla del rapporto tra Storia e narrazione, di memoria e oblio; dell’interesse dei giovani per l’impegno politico; il confronto e la collaborazione con altri artisti e intellettuali e, ancora, come cambia, nel tempo, la scrittura.
Sono tante le conferenze che Saramago ha tenuto nelle varie università italiane nell’arco di un ventennio, dal 1989 al 2003: da Torino a Milano, dalla Tuscia, a Siena fino a Roma. E da questo si evince un profondo il rapporto tra lo scrittore portoghese e il nostro Paese, nonché una grande gratitudine verso i nostri luoghi. Le conferenze sposano svariati temi: arte, letteratura, politica e interpretazione della propria opera. Molta documentazione inerente le stesse sono andate perdute, ma quelle recuperate sono state racchiuse in questo prezioso volume, indispensabile anche per la ricostruzione della biografia intellettuale di José Saramago.
Marianna Zito