LETTERATURE: SOSTANTIVO FEMMINILE – a Trani contro la violenza sulle donne
In occasione del 25 novembre, giornata internazionale contra la violenza sulle donne, anche il circolo Arci di Trani Hastarci, ha voluto dare un segnale di sensibilizzazione e sostegno, presentando il latoforte e resiliente delle donne del nostro paese che quotidianamente si impegnano; dando il via cosi alla rassegna letteraria dal nome “Letterature: sostantivo femminile” . Si tratta di un ciclo di presentazioni di libri, mostre fotografiche e dibattiti che vedono come
protagoniste le donne nella loro molteplicità dei ruoli, il filo conduttore di questa rassegna è
sicuramente l’impegno civile, ma anche quello di dare voce alla forza di queste donne che, con
determinazione superano ogni genere di maschilismo nei vari campi in cui operano. Durante questi incontri che dureranno per tutto l’inverno fino alla primavera, vogliamo presentare
DONNE IMPEGNATE a risvegliare la coscienza civile, a lottare per far sentire la propria voce e quella
degli altri, che ritraggono paesaggi, emozioni, storie di resistenza e resilienza di casa nostra
La rassegna è organizzata dal circolo (H)astarci in partnership con Legambiente Circolo Di Trani , il
presidio Libera Trani e la libreria Luna di sabbia.
Il primo incontro vedrà come ospite la scrittrice Giorgia Lepore, che vive a Martina Franca, è
archeologa, ricercatrice all’Università degli studi di Bari e prof. di Storia dell’Arte nelle scuole superiori e
Storia dell’arte Medievale presso la facoltà di Beni culturali a Taranto.
Archeologa e scrittrice ha pubblicato “L’abitudine al sangue”(Fazi, 2009) che l’ha vista finalista al
Premio Acqui Storia; nel 2015 ha pubblicato per le Edizioni E/O “I figli sono pezzi di cuore” un noir
attraverso cui conosciamo e ci affezioniamo all’ispettore Gerri Esposito.
Il 26 novembre presenteremo il suo ultimo romanzo Angelo che sei il mio custode con il quale è finalista
del Premio Nebbia Gialla per la letteratura noir e poliziesca 2017.
In questo libro, Giorgia ci fa ritrovare l’ispettore Gregorio Esposito tornato al lavoro, dopo alcuni mesi di
convalescenza e di sospensione dal servizio. Si indaga sul ritrovamento dello scheletro di un bambino
e sulla scomparsa di due minori. Le indagini conducono a un posto antico e importante del Gargano: il
santuario di San Michele a Monte Sant’Angelo. In questo luogo si venera l’Arcangelo, ed è proprio lui
ad avere un ruolo chiave nella vicenda. Non sveliamo altro della trama!
Giorgia Lepore ci regala un noir denso e profondo, dove ossessioni e segreti si rivelano nei meandri
dell’animo umano e nelle viscere della terra.
Vi aspettiamo per questo primo appuntamento domenica 26.11 alle 18.00 presso la nostra sede Hastarci, in via Prologo 17.