L’esplosione nucleare dell’amore in “Hiroshima” – Intervista a Cortese
Il 16 aprile è uscito “Hiroshima”, il nuovo singolo del cantautore salentino Cortese, all’anagrafe Michele Cortese. Non è nuovo nell’ambiente musicale, a parte i due precedenti singoli “Streetfood” e “Febbre”, in passato ha fatto parte degli Aram Quartet, che vinsero la prima edizione di X Factor nel 2008, oltre a svariate ulteriori esperienze che l’hanno portato a vincere il Festival internazionale della canzone di Viña del Mar in Cile e prendendo parte allo spettacolo “Mogol racconta Mogol”.
“Hiroshima” è una canzone d’amore che ben descrive il grande trasporto di questo sentimento, simile a un’arma nucleare, quando l’hai composta?
L’ho composta alla fine del 2019 ed ha dato il La ad una serie di canzoni, da qui nasce questo mio nuovo progetto. Osservavo la routine quotidiana, fatta di bellezza disarmante, di una ragazza, la mia, dal risveglio a quando è pronta per vivere la sua giornata, circa tre ore dopo 🙂
Anche nei precedenti singoli “Febbre” e “Streetfood” hai parlato d’amore, anche se in altri termini, dando però l’idea delle diverse sfaccettature, quale prevale in te in questo momento?
Un po’ quest’amore che racconto in “Hiroshima” e un po’ l’amore di cui parlerò nel prossimo singolo a Giugno, sempre qualcosa di esplosivo che ci rende quasi eroi di sentimenti inossidabili, resistenti alle brutture del tempo.
Girerai il videoclip di “Hiroshima”?
Il videoclip uscirà mercoledì 28 aprile in anteprima su L’Espresso ed è liberamente ispirato ai film musical degli anni 60 (“Hair”, “West side story”, “Tutti insieme appassionatamente”) che ho tanto amato. Due diciottenni di oggi col sogno sixties accendono una radio vintage e si ritrovano catapultati nel passato.
La copertina del singolo “Hiroshima” mostra uno scatto che immortala un salto, cosa rappresenta per te?
Libertà, leggerezza, sogni, spensieratezza.
Lo scorso novembre, durante una precedente intervista, stavi lavorando a un disco che sarebbe uscito prima dell’estate, a che punto sei? Si tratta di un concept album? Uscirà un altro singolo prima del disco?
Il disco è quasi pronto, siamo in fase di ultimazione di alcuni mix e master, ma uscirà ad Ottobre in maniera tale da allontanarci il più possibile, si spera, dalle restrizioni anti-covid e poterlo suonare in giro come conviene. È una specie di concept sulle diverse sfaccettature dell’amore come preludono in parte i singoli pubblicati fino ad ora e quello che uscirà per l’estate.
Roberta Usardi
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