“Oro Bianco” è il primo frizzante singolo di LUCA FOL, eclettico cantante e polistrumentista riminese. Un brano synth-pop, caratterizzato da un trainante jingle elettronico in cui si mescolano drum machine, arpeggatori e chitarre delicate, con sonorità che attingono dal mondo del clubbing.

Dal testo particolare, autoironico e a tratti ambiguo, il pezzo mostra un grande amore verso la diversità dell’essere umano, verso l’esaltazione dei difetti che lo contraddistinguono e la bellezza del cambiamento. L’idea è quella di un mondo che dovrebbe accettare la diversità e condividerla più serenamente, senza ricorrere ostinatamente alle etichette di ogni genere e ad una catalogazione etica, culturale, prettamente forzata.

L’intento è quello di raccontare quella sana curiosità che rimane dopo aver conosciuto una nuova persona. La filosofia che si racchiude in Oro Bianco la riassumerei in questa frase: è magnifico vivere in un mondo costituito da persone diverse tra loro, ma lo è ancor di più vivere in un mondo costituito da persone che accettano la diversità. – LUCA FOL

BIO

LUCA FOL è un cantante e polistrumentista classe 1994, proveniente da Rimini. Tra il 2016 e il 2018 pubblica con un diverso pseudonimo due dischi in lingua inglese, rievocando atmosfere tra i Beatles e la musica elettronica. Nel 2020 inizia la produzione di nuovi brani in italiano a metà tra electropop e cantautorato, con un sound caratterizzato da sintetizzatori pungenti e corrosivi, chitarre liquide e dense. La contaminazione e rielaborazione di diversi linguaggi lo porta ad assumere colori e sfumature che si ispirano a Bluvertigo, Baustelle, Battiato, Soerba, assemblati in una propria identità musicale.

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