“Le mille e una notte a colori” con i disegni di Chagall
Donzelli Editore continua la ripubblicazione dei suoi meravigliosi volumi di favole e fiabe. Dopo le Favole a colori e il Paradiso a colori, arriva il capolavoro “Le mille e una notte a colori” (2019, pp. 248, euro 25), dove le parole narranti e avvolgenti di Shahrazad sono accompagnate da tredici litografie a colori, affiancate dai disegni preparatori in bianco e nero di Chagall, nella traduzione di Fulvia De Luca dall’edizione delle Arabian Nights, curata da Richard Burton, pubblicata nel 1885 circa.
“E Shahrazad scorse la luce dell’alba e smise di narrare quel che di narrare le era stato concesso”.
Marc Chagall fu incaricato per questo lavoro, negli anni ’20, da Vollard e decise di affrontarlo con la tecnica della litografia a colori, ma vi riuscì solo dopo quasi 15 anni dalla richiesta di Vollard, nel 1948, grazie all’incontro con Albert Carman, uno stampatore di New York. Scelse quattro fiabe: Il cavallo d’ebano, Julnar del Mare, Abdullah della Terra e Abdullah del Mare, e Kamal al-Zaman, quattro storie di morte e amore, in cui si mescolano -con meravigliosi tratti onirici a colori tenui e disegni in bianco e nero – la tradizione araba e ebraica, egizia e mesopotamica, indiana e persiana, disegnate probabilmente, in quel momento preciso, in ricordo dell’amata moglie.
Marianna Zito