L’auditorium Parco della Musica di Roma ospita il sound inconfondibile dei Marlene Kuntz
I Marlene Kuntz tornano nella capitale per la data romana del post-pandemic tour. L’appuntamento è alla Cavea dell’Auditorium Parco Della Musica. Dopo l’interessante gruppo spalla McKenzie, che propone sonorità alternative al panorama musicale italiano entrano in scena Godano e i suoi. Una breve occhiata alla platea. Il pubblico è variegato, c’è gente di ogni età, anche se, bisogna dirlo, la parte consistente è rappresentata da chi la loro musica l’ha vissuta.
Nella suggestiva ambientazione della Cavea, l’auditorium si riempie delle dissonanze a cui ci hanno abituato i Marlene e l’anfiteatro vibra delle loro caratteristiche disarmonie e distorsioni. Inizia lo spettacolo, ed è subito poesia con “Bellezza”, traccia storica dell’album “Bianco Sporco”. I Marlene passano in rassegna il loro repertorio da “Catartica” a “Uno”, da “Che cosa vedi” a “Ho ucciso paranoia”. È un avanti e indietro nel tempo, tempo che per i Marlene non passa… Godano è in forma e intrattiene il pubblico inframezzando le canzoni con aneddoti e genealogie inerenti la loro realizzazione. C’è un continuo via vai di fonici e chitarre, tra le quali le Gibson la fanno da padrone e sciamano tra un pezzo e l’altro. La band incanta con “Musa” e “La canzone che scrivo per te”, agita con “Ti giro intorno” e “A fior di pelle” e conduce ad una delicata malinconia con “Schiele lei e me”, “Osja, amore mio” e “Ineluttabile”. Particolarmente suggestivo e il momento in cui ripropongono “Lieve”: tratta dal loro primo album, è una tra le più belle canzoni che i Marlene Kuntz hanno regalato nel loro percorso musicale.
Il concerto termina con “Nuotando nell’aria”, che inevitabilmente richiama la partecipazione di tutto il pubblico. Una serata di grande musica e poesia, di cui torniamo a godere con questo Post Pandemic Tour.
Scaletta:
Bellezza
L’abbraccio
Catastrofe
Negli abissi fra i palpiti
Osja, amore mio
Musa
Ti giro intorno
La canzone che scrivo per te
Schiele lei e me
A fior di pelle
Lieve
Io e me
Niente di nuovo
Ineluttabile
Nuotando nell aria
Domenico Lauria