L’arte a Roma è… in Nuvola! Fino a domenica 26 novembre
È partita il 24 novembre la terza edizione di Roma Arte in Nuvola, ospitata proprio dalla Nuvola di Massimiliano Fuksas. Fiera di arte moderna e contemporanea della Capitale, che sarà possibile visitare fino a domenica 26 novembre, curata dalla storica dell’arte Adriana Polveroni e dalla direzione generale di Alessandro Nicosia, l’evento si è rapidamente imposto come riferimento del collezionismo dell’Italia del Centro e del Sud.
Roma Arte in Nuvola offre una proposta artistico-culturale di alto profilo che rappresenta tutte le discipline, dalla pittura alle installazioni, dalla scultura alle performance, dalla video arte alla digital art, alla street art, radunando le più importanti e rinomate gallerie italiane e internazionali e presentando numerosi progetti speciali: mostre, installazioni e performance. Non solo collezionisti e addetti ai lavori ma anche un pubblico più ampio in linea con la spiccata vocazione inclusiva e multidisciplinare della fiera che in due edizioni ha riscosso un grandissimo successo. L’evento ha un’anima che va ben oltre i confini nazionali.
A partire dal Paese Ospite del 2023: l’Australia, che esibisce una collezione dinamica di arte aborigena australiana, tradizionale e contemporanea, in una mostra coinvolgente intitolata Threads and Lands. Ma sono anche le stesse gallerie partecipanti a dare un’impronta internazionale. Oltre 130 quelle che aderiscono quest’anno, da nord a sud dell’Italia passando per il centro, e spingendosi poi a Madrid, Seychelles, Tel Aviv. Roma Arte in Nuvola si snoda in tre intense sezioni:
Main Section. Comprende le gallerie più importanti presenti sia nel settore del moderno che in quello del contemporaneo.
Solo Show. Uno stand dedicato a un solo progetto realizzato da un unico artista: un modo efficace per farlo conoscere e arrivare al meglio al pubblico, specie se emergente.
New Entries. È lo spazio dedicato all’arte di domani. Emergente, sperimentale, fatta di nuovi linguaggi espressivi e di new media.
Spazio anche ai Progetti speciali, il 24 novembre, con il talk “VisionaryAI – Guarda l’Impossibile, Crea l’Impensabile”, un laboratorio dove l’Intelligenza Artificiale, con cui volenti o nolenti tocca fare i conti in più ambiti, incontra aziende e professionisti, visionari e artisti.
Anche il mondo dell’arte è fatto dei suoi meritati riconoscimenti.
Roma Arte in Nuvola assegna tre diversi premi che sottolineano l’importanza della cura e della fantasia con cui si allestisce uno stand:
Premio The Best: migliore presentazione d’artista per stand, allestimento, comunicazione, grafica.
Premio Young: Per il miglior artista fino a 35 anni presentato da una giovane galleria.
Premio Discovery: La riscoperta di artisti mid-career o addirittura scomparsi.
Insomma, tanta teoria, ma quel che davvero resta e davvero emoziona, è la pratica. E qui ce n’è tanta, per tutti i gusti, per tutti gli occhi. Per immergersi e ubriacarsi di forme e colori. Anche quando manca una conoscenza pregressa, anche quando non capiamo l’idea o il messaggio, in realtà l’input, quel colore e quella forma stanno già lavorando dentro, diventando un pensiero.
Un modo migliore per passare qualche ora di un freddo week end romano? Onestamente no.