“L’Anatra all’Arancia” un feuilleton sarcastico e ironico andato in scena al teatro Curci di Barletta

Pedine di una scacchiera all’interno della scena incorniciano le azioni dei personaggi che hanno animato un feuilleton ricco di ironia e comicità tenendo alta la tensione in scena.
La meravigliosa cornice del Teatro Curci di Barletta ha ospitato lo spettacolo “L’Anatra all’Arancia”, una commedia brillante diretta da Claudio Greg Gregori, la pièce ha visto protagonisti Emilio Solfrizzi e Carlotta Natoli, affiancati da Ruben Rigillo, Beatrice Schiaffino e Antonella Piccolo.
La trama ruota attorno a Livio e Lisa, una coppia di coniugi alle prese con le sfide del matrimonio. Per riconquistare l’amore della moglie, Livio architetta un piano che coinvolge la segretaria Patty Pat e l’amante francese Jean-Claude. Le dinamiche tra i personaggi si sviluppano come una partita a scacchi, dove ogni mossa rivela emozioni nascoste, conflitti interiori, trabocchetti e profonda gelosia.
Emilio Solfrizzi ha interpretato con grande maestria Livio, offrendo una performance ricca di sfumature alternando momenti di imponente comicità a istanti di profonda riflessione. La sua presenza scenica ha catturato l’attenzione, rendendo ogni battuta e ogni gesto autentici e coinvolgenti. Al suo fianco, Carlotta Natoli ha dato vita a Lisa, una donna complessa e affascinante, capace di suscitare empatia e comprensione nel pubblico. La chimica tra i due attori ha reso credibile e avvincente la relazione tra i personaggi. Ruben Rigillo era Jean-Claude un aristocratico di grande fascino ed eleganza che aggiunge un tocco di sofisticatezza alla trama. Beatrice Schiaffino ha interpretato Patty Pat, la segretaria, con una performance vivace e sarcastica, mentre Antonella Piccolo ha incarnato Teresina, la cameriera, con delicatezza e profondità.
La regia di Claudio Greg Gregori ha saputo bilanciare momenti di leggerezza a scene più intense, creando un ritmo coinvolgente che ha mantenuto alta l’attenzione del pubblico per tutta la durata dello spettacolo. Le scenografie di Fabiana Di Marco hanno ricreato l’ambiente domestico con dettagli curati, mentre i costumi di Alessandra Beneduce hanno sottolineato le caratteristiche dei personaggi, contribuendo all’immersione totale nella storia.
“L’Anatra all’Arancia” scritta da William Douglas Home è una pièce brillante e si conferma come una commedia sofisticata e divertente, capace di esplorare le complessità delle relazioni umane con intelligenza e ironia. La qualità delle interpretazioni e la cura nella realizzazione hanno reso lo spettacolo un’esperienza teatrale di alto livello, molto apprezzata.
Uno pièce che non solo ha intrattenuto, ma ha anche toccato corde emotive più profonde, regalando al pubblico un’esperienza teatrale ricca e memorabile.
Lucia Amoruso