“La straniera” – La vita di Claudia Durastanti arriva a Cosenza
Con Claudia Durastanti si è concluso oggi, alla Feltrinelli di Cosenza, il ciclo di incontri della “decina” dei candidati al Premio Sila ’49. Il Premio Sila ’49, diretto da Gemma Cestari e Luca Ardenti, è promosso dalla Fondazione
Premio Sila, ed è diviso in due sezioni principali: la sezione Letteratura, la sezione Economia e Società. A esse si affiancano i Premi Speciali che la giuria assegna ad autori o opere fuori concorso che hanno un particolare rilievo nella vita culturale nazionale.
“La straniera” di Claudia Durastanti (La Nave di Teseo, pp. 285, euro 18), già finalista dell’ultimo Premio Strega, è un memoir, la storia della famiglia dell’autrice, il racconto di una vita esplorandone i luoghi simbolici e geografici, ricostruendo una mappa familiare ma anche sociale e politica. Dice la Durastanti che, a un certo punto della vita, anche se prima non ci credeva, è arrivata alla conclusione che un libro può essere politico anche raccontando una storia come la sua, coi suoi personaggi reali che vivono la loro quotidianità tra gli USA e la Basilicata. E proprio dall’elezione di Trump Claudia Durastanti afferma d’aver avuto l’impulso a scrivere il suo libro, ricercando il passato della sua famiglia divisa appunto tra la Basilicata e New York, riflettendo su quel Paese che li aveva accolti in passato e che ora innalza muri contro i nuovi emigranti.
“La straniera” ci parla di una famiglia segnata dalla “disabilità” fisica (entrambi i genitori dell’autrice sono sordi) e dalla differenza sociale. “Una famiglia è un caleidoscopio di finzioni”, afferma l’autrice, ricordando come abbia trovato il romanzesco nelle storie inventate che i suoi genitori le raccontavano, nel tentativo di rendere epico il loro incontro. E “La straniera”, che possiamo definire – oltre che memoir – un romanzo vero e proprio, nonostante i fatti autobiografici, ci conduce a riflettere su quanto il romanzesco possa essere ancora veicolo di storia, di analisi psicologica, di riscoperta del passato.