La stagione teatrale del PimOff di Milano apre con lo spettacolo itinerante “Caravan Stories”
Il 17 e 18 ottobre ha debuttato a Milano “Caravan Stories” di Serena Di Blasio, progetto vincitore del Bando Richiedo Asilo Artistico 2020, che inaugura la stagione del teatro PimOff di Milano. Si tratta di uno spettacolo itinerante per uno spettatore alla volta, una formula interessante e curiosa, che ha visto coinvolti tre diversi luoghi di Milano: sabato 17 ottobre, dalle 11 alle 13, all’Osteria Isola Anita e dalle 16 alle 19 alla Serra Lorenzini mentre domenica 18 ottobre, dalle 16 alle 19, il furgone ha fatto tappa in Corso di Porta Ticinese.
Ma di cosa si tratta esattamente? Il titolo “Caravan stories” racchiude benissimo il punto focale del progetto, si tratta di tredici storie nate dopo un viaggio in furgone che l’autrice / attrice ha intrapreso partendo dall’Italia del Nord-Est fino all’entroterra del Sud, raggiungendo poi la costa dalmata, passare per la Bosnia e la Croazia per poi tornare a casa. Lo spettatore potrà scegliere solo una delle tredici tappe, ognuna con un titolo intrigante. Serena Di Blasio provvederà subito a interpretare la storia, in un monologo tra i 5 e i 10 minuti, un’esperienza appagante, che farà crescere curiosità e voglia di scoprire tutti gli altri episodi. La formula con un solo spettatore permette poi un coinvolgimento più potente e personale e la breve durata non implica cali di attenzione nè momenti di distrazione, anzi!
Un solo furgone, ma capace di trasformarsi in tante ambientazioni, Serena Di Blasio riesce appieno nell’intento di portare lo spettatore con lei nel momento in cui ha vissuto l’esperienza che va a raccontare e in cui si immerge completamente. Non possiamo, né vogliamo svelare nient’altro perché è giusto che chiunque approdi a questa esperienza possa aver modo di seguire l’istinto del momento verso il titolo più congeniale e si affidi a ciò a cui assisterà. Una cosa sola possiamo dire: che per conoscere davvero un luogo, è sufficiente sedersi a un bar della piazza principale e aspettare, perché prima o poi accadrà sicuramente qualcosa.
Per questo spettacolo, oltre al testo di Serena Di Blasio citiamo anche la drammaturgia video e l’allestimento scenografico di Luigina Tusini, il mix audio di Alan Malusà Magno e i disegni e la grafica di Dora Tubaro.
Un’ottima occasione per assaggiare del buon teatro e volerne ancora e sempre di più!
Roberta Usardi
Fotografia di Arianna Ioan