“La specialità di Dio” – Parole di altri tempi
“È il tempo di una vita. Un battito di ciglia.”
Un avvocato va in una casa di cura situata a Firenze per fare alcuni esami al cuore. Là si sorprende dentro una rete di implacabile “cicaleccio femminile” così spietato da far incuriosire il giovane avvocato, decidendo così di fare di quelle confessioni un racconto in versi. Come ci fa notare Riccardo Bruscagli nella sua prefazione, la poesia di Olivieri appartiene al genere che Manzoni avrebbe detto “sliricato”, in cui al centro non c’è l’ego del poeta, ma il mondo intorno a lui.
“La Specialità di Dio” (Porto Seguro Editore, 2019, pp. 202, euro 14,90) è un’opera innovativa in cui Riccardo Olivieri, avvocato nato a Firenze nel 1963, fa un’acuta introspezione sulle profondità nascoste dell’animo umano. Protagoniste di questi racconti sono anziane signore prossime alla morte, le quali condividono e ripercorrono sprazzi della loro difficile vita, dovuta anche dal periodo storico: i primi del Novecento, periodo straziante dal punto di vista femminile. Donne e uomini di altri tempi.
“Anch’io sono malata, vede. Però di nervi.”
Una delle cose di cui queste donne rimproverano gli uomini è il fatto che loro sono state veggenti, sensitive, streghe, ma mai sagge, poiché saggi lo erano soltanto gli uomini. Da ogni poesia si potrebbe tirar fuori una vera e propria narrazione, ma era inevitabile la poesia perché i personaggi entrano in scena quando gli va, senza seguire lo svolgimento di una trama. Sono donne stanche anche di raccontare, di ripercorrere i momenti bui della loro esistenza che le hanno fatte soffrire.
Il Dio di cui parlano queste signore non è il solito padre.
“Ci credo poco. Crede poco la Lia, nell’aldilà.”
Andare a dormire, per le vecchie signore, non è un semplice cullare il pensiero, ma “è un viaggio ogni notte per noi in un fiume profondo.” Perché non è detto che il giorno dopo saranno ancora vive. Maurizio Novigno, al quale dobbiamo la postfazione, porta il lettore ad animare la veridicità del titolo scelto, spiegando ai lettori che la Specialità di questo Dio è far galleggiare l’isola delle donne. “Sono la parte nobile del mio essere umano”. La meravigliosa copertina del libro è merito di Lucrezia Neri.
Porto Seguro Editore è una casa editrice giovane, agguerrita e coraggiosa. L’obiettivo è proprio quello di essere un porto sicuro per i lettori e gli scrittori che intendono leggere e scrivere le loro storie, inevitabilmente uniche. La strada giusta è la passione e il motore l’amicizia. Perché dove c’è una volontà c’è una strada.
Sara Abbatiello