La musica di Erich Zann e altri racconti di Lovecraft: il graphic novel di D.D. Bastian e Sergio Vanello
Tre racconti di H.P. Lovecraft prendono vita in questa versione a fumetti a opera di D.D. Bastian e Sergio Vanello. Inquietudine e paura sono le compagne assidue dei protagonisti che si alternano nelle pagine dalle tonalità fredde. La musica del primo racconto è una melodia incessante che incuriosisce i lettori e il giovane protagonista alla ricerca di Rue D’Auseil. Cosa si cela dietro gli occhi azzurri del musicista tedesco Erich Zann? E cosa sono quei rumori assordanti che provengono dalla sua finestra? Qui, l’ignoto diventa più che mai fragoroso.
Al centro del libro c’è un pezzo di H.P. Lovecraft intitolato Samsara. Le pagine sono folli, allucinanti, in perpetuo combattimento con il nostro io più profondo. Il nero delle tavole ingloba gli altri colori e fa dissolvere qualunque tipo di sentimento. La pioggia, in un altro racconto, non sembra promettere bene soprattutto se si è a bordo di una bicicletta in cerca di un riparo e compare, all’improvviso, una casa di legno sgangherata in mezzo al nulla. L’uomo con la bicicletta si fa coraggio, entra e nota un libro strano abbandonato sul tavolo della cucina. Dopo aver osservato dei disegni raccapriccianti all’interno del libro sente dei rumori. Appare un uomo sudicio, sgradevole. Il lettore, purtroppo, sa come andrà a finire…
“La musica di Erich Zann e altri racconti” (NPE Editore, pp. 106, euro 19,90) di D.D. Bastian e Sergio Vanello è un adattamento a fumetti di tre racconti molto particolati dello scrittore H.P. Lovecraft. D.D. Bastian e Sergio Vanello sono stati tremendamente bravi a creare l’atmosfera giusta, con le loro tavole ben strutturate, per accompagnarci verso l’ignoto tratteggiato da Lovecraft.
Debora Colangelo