La leggenda di Colapesce nella nuova produzione di Phoebe Zeitgeist “Cola degli abissi”
A inaugurare il nuovo decennio arriva al Teatro Elfo Puccini la nuova produzione della compagnia Phoebe Zeitgeist, dal titolo “Cola degli abissi”, un testo ispirato una leggenda, quella di Colapesce, diffusa nell’Italia del Sud a partire dal XII secolo.
“voglio gridare la tua voglia di vita […] voglio seguirti all’imbrunire quando la sabbia è ancora tiepida […]”
La versione teatrale porta la firma di Francesca Frigoli, anche interprete dello spettacolo, definito “un’operetta per bambini dedicata alla leggenda di Colapesce”, una storia fantastica aperta a tutti e che ha come sfondo il mare e l’amore per il mare. In questa versione, perché la leggenda ne ha diverse, si narra la storia di un bambino, Cola, che amava così tanto il mare da starsene sempre a nuotare, tanto che sua madre, da brava strega, decide di lasciarlo vivere nelle acque, e Cola diventa così Colapesce. Essendo una creatura bizzarra, metà uomo e metà pesce, suscita l’interesse del re di Messina, che decide di metterlo alla prova, lanciando in acqua prima la sua coppa, poi la sua corona e infine un piccolo anello, per farselo riportare come prova di abilità e familiarità con l’ambiente marino. Riuscirà Colapesce nella sua impresa? Riuscirà a riportare a galla anche la collana della principessa, che si è perdutamente innamorata di lui?
“Chi ha occhi aperti sugli abissi e sui confini dei sogni può vedere Colapesce…”
Francesca Frigoli racconta questa storia appassionatamente, in una scena, curata da Danilo Vuolo, che rievoca il mare, cosparsa di conchiglie, di coralli e indossando vesti cangianti come le squame dei pesci, sullo sfondo le proiezioni a tema che aiutano il pubblico a trovare ancora di più la propria dimensione marina di immedesimazione. Una storia affascinante che appassiona grazie alla bravura di Francesca Frigoli e di Giuseppe Isgrò a curare la regia. Suggestive le immagini video di Luca Intermite e le musiche composte da Alessandra Novaga con i campionamenti di Stefano De Ponti.
Uno spettacolo adatto a tutti, che coinvolgerà agli adulti e di certo incanterà i più piccoli.
In scena al Teatro Elfo Puccini dal 2 al 6 gennaio.
Roberta Usardi