La cuoca Katharina Schweitzer torna nel nuovo romanzo di Brigitte Glaser “Bomba al gelato”
È uscito lo scorso 24 marzo il nuovo romanzo di Brigitte Glaser, dal titolo “Bomba al gelato” (Emons, 2023, Collana Gialli Tedeschi, traduzione di Claudia Crivellaro, pp. 304, Euro 14.50) e dal sottotitolo “la cuoca Katharina e l’esame fatale”.
Innanzitutto, per chi leggesse per la prima volta i romanzi dell’autrice con Katharina come protagonista, noterà una notevole originalità. Di solito nei gialli ci si aspetta un personaggio principale con il ruolo di ispettore, o poliziotto, o aspirante tale, invece in questo caso non è così. A Colonia, Katharina Schweitzer è la proprietaria e la cuoca del ristorante Il Giglio Bianco, in una zona della città insediata principalmente dai turchi. La donna sta per compiere quarant’anni e, mentre viene spronata dagli amici a organizzare una degna festa, si trova ad assistere all’omicidio di un giovane. Si tratta di Justus, che durante l’esame per diventare chef si accascia improvvisamente e muore. A sostenere l’esame con lui era presente Arin, l’apprendista di Katharina, che diventa subito la principale sospettata: poco prima dell’inizio dell’esame lei e Justus avevano avuto un acceso litigio. Katharina però non crede che sia lei la colpevole, e farà di tutto per difenderla.
“Perché la bomba al gelato si chiama bomba al gelato?” […]
“Prima di tutto per la sua forma rotondeggiante,” spiegai fiammeggiando col Bunsen gli albumi montati a neve. “E poi per la sorpresa, il contrasto tra freddo e caldo, il cuore glaciale di gelato e la meringa fiammeggiata rovente, che nella bocca creano una piccola esplosione di gusto. […]”
Una trama avvincente, che prende due strade, quella di Katharina da un lato, che in prima persona descrive gli eventi principali dal suo punto di vista: il suo personaggio emerge forte sia dal lato professionale sia dal lato umano. Dall’altro lato, scritto in terza persona, troviamo la vicenda di Adela, la coinquilina sessantenne di Katharina, che viene lasciata dal compagno Kuno, un investigatore in pensione dal passato misterioso, che però continua a tormentarlo attraverso spaventosi incubi. La donna decide di fare visita a dei vecchi colleghi di lui per saperne di più e capire come farlo tornare. Entrambe queste strade, solo in apparenza scollegate tra loro, andranno a confluire in un’unica direzione, portando ogni tassello della trama al suo posto.
“Bomba al gelato” è un giallo affascinante, che colpisce sin dalla copertina, perché racconta il punto di vista di chi non è direttamente coinvolto dalle indagini ufficiali, ma che, seguendo gli eventi, segue un percorso personale di svolta. Al termine della storia l’autrice ha inserito diverse ricette legate al tema del titolo, che gli appassionati di arte culinaria possono mettere in atto.
Brigitte Glaser vive da molti anni a Colonia. Oltre alla serie con protagonista Katharina Schweitzer, e a quella precedente su due detective donne, l’autrice ha pubblicato diversi libri per ragazzi. “Bomba al gelato” è il suo ottavo romanzo tradotto in italiano.
Roberta Usardi