Eccoci di nuovo al Teatro Moderno di Latina, questa volta per assistere ad un’esilarante commedia intitolata “La casa di famiglia”, con cui si chiude la stagione 2018/19, segnata da successo di critica e pubblico. I protagonisti, tre fratelli e una sorella, si ritrovano ad un bivio: vendere o meno la casa di famiglia, dato che il padre è in coma da cinque anni? Questo l’abbrivio che ci porterà ad assistere ad una serie di situazioni comiche e molto coinvolgenti che rendono la visione di questa pièce piacevolissima.

La scena è tutta dei fratelli che, pur avendo vite molto diverse tra loro, evidentemente si vogliono bene e via via che lo spettacolo prosegue riescono a superare anni di liti ed incomprensioni, fino ad arrivare alla sofferta decisione di vendere la casa ad un ricco acquirente. Nella parte iniziale i temi del ricordo, della rievocazione dell’infanzia, dei rancori e delle difficoltà tra fratelli colorano la commedia di una vena sentimentale, evocativa e tematicamente impegnata. Nel prosieguo la scena si fa più brillante, aumentano le risate e le situazioni equivoche, fino al momento in cui i protagonisti devono comunicare al padre, nel frattempo uscito dal coma, l’avvenuta vendita della sua casa. Il lieto fine funge anche come suggello alla ritrovata armonia tra fratelli, che è poi il messaggio tematicamente più importante che l’opera lascia al pubblico.

Regia di Augusto Fornari, e convincenti prove attoriali di Luca Angeletti, Noemi Sferlazza, Toni Fornari, Simone Montedoro, Laura Ruocco e Roberto Mantovani.

De Luca / Caschera