Intervista al giovane cantante e beatmaker Kid Gamma: l’ultimo singolo “Mezz’ora”, i progetti futuri e la voglia di suonare dal vivo
“Mezz’ora” è il titolo dell’ultimo singolo del giovane cantante e beatmaker palermitano Kid Gamma, nome d’arte di Gabriele Gallo. Classe 2002, ha studiato pianoforte fin dalla tenera età; a undici anni ha debuttato alla Carnegie Hall di New York e alla New York University ricevendo l’Audience Award. Dal 2016 si dedica alla musica elettronica e nel 2018 fonda un collettivo artistico che comprende diverse forme d’arte, dalla produzione/voce al graphic design/fotografia. Il primo singolo “iPhone” è uscito a fine ottobre 2020.
“Mezz’ora” è il tuo secondo singolo dopo “iPhone” come hai composto questi brani?
Questi brani sono stati composti nel modo più naturale possibile, ho creato le strumentali e dopo la musica e le parole hanno fatto da sé. Creare un brano è un emozione che solo i musicisti possono comprendere a pieno.
Girerai il video di “Mezz’ora”?
Il video della traccia ufficiale di “Mezz’ora” non l’ho mai girato. Ho preferito portare una versione diversa, una Live Performance che potete già visionare su YouTube, in questo video dato che da un anno a questa parte non ci sono concerti, ho deciso di portare il “mio” palco a casa della gente, trasformando “Mezz’ora” in una performance più sensuale e semplice a livello visivo, in modo tale da entrare dentro l’anima dell’ascoltatore e fare rivivere le emozioni di un concerto.
Nei due brani fino ad ora pubblicati usi spesso l’autotune nella voce ad atmosfere soffuse e avvolgenti, come hai trovato questo tuo stile?
Ti svelo un segreto, tutti quanti nel mondo della musica utilizzano un autotune o un Pitch corrector, chi lo usa bene e chi lo usa in modo esagerato, tutti hanno bisogno di avere la voce lineare, lo impone il mercato musicale, la nostra voce non sarà mai perfetta al 100%. Il mio sound attuale è il risultato di un’accurata ricerca della mia perfezione vocale, attraverso (ovviamente) saturatori, equalizzatori e soprattutto passione nel momento della registrazione.
Quale musica ascolti abitualmente?
Solitamente mi piace un sacco ascoltare RnB anni 80/90 degli USA, ma anche tanto pop e rap, d’altronde sono le mie influenze musicali che sentite in quasi tutti i miei brani, oltre allo stampo classico che mi ha dato il pianoforte.
Sei un artista con esperienze notevoli nonostante la giovanissima età, come hai vissuto le esperienze oltreoceano?
Sicuramente suonare a Carnegie Hall e alla New York University non è un’esperienza che si può fare tutti i giorni. Sono stato avvolto da un’altra cultura, ero molto piccolo avevo appena 12 anni e non capivo cosa stava realmente accadendo, solo qualche anno dopo mi sono accorto appunto di avere calcato lo stesso palco di Frank Sinatra, Maria Callas, Pavarotti e tutti i più grandi artisti di sempre.
Qual è il tuo prossimo passo, un nuovo singolo o un disco?
Ci saranno altri singoli, a maggio io e Rich Meyer, un grandissimo artista romano, figlio della crew che ha visto nascere ThaSupreme e NomercyBlake, faremo uscire un singolo, vi aspetto tutti quanti, ma chi lo sa… Magari entro fine anno potrei far uscire un disco con alcuni dei vostri artisti preferiti!
Hai mai pensato di suonare versioni pianoforte e voce dei tuoi brani?
Sarà il prossimo passo, nel mio futuro primo album inserirò sicuramente qualcosa del genere, sono nato con il pianoforte e voglio omaggiare questo strumento in qualche modo, rendendolo il personaggio principale di un mio brano.
Come hai vissuto questo ultimo anno e come hai scelto il nome Kid Gamma?
Kid Gamma è un nome composto da due parole come si può ben notare, Kid significa ragazzo, questa parola racchiude la voglia che ho di rimanere sempre giovane e comunicare a quella che è la mia generazione dei messaggi positivi attraverso la mia musica, Gamma è la terza lettera dell’alfabeto greco che foneticamente suona come la “G” di Gabriele, il mio nome. Sicuramente il periodo non ha aiutato nessun artista, in qualsiasi parte del mondo, abbiamo bisogno del contatto con il nostro pubblico per crescere e soprattutto far divertire, d’altronde è questo il nostro lavoro. Mi manca il palco, mi manca vivere.
Roberta Usardi
https://www.instagram.com/gamma.mop/