Il salto di BILLY ELLIOT al Sistina
“Io non ho bisogno della mia adolescenza. Ho bisogno di ballare!”
Per battezzare la millesima apertura di sipario torna al Teatro Sistina di Roma fino al 22 aprile “Billy Elliot – Il Musical” per la regia e l’adattamento di Massimo Romeo Piparo.
Tratto dall’omonimo film di Stephen Daldry del 2000, è la storia del coraggio di Billy – interpretato dal giovanissimo e talentuoso Tancredi Di Marco – la cui unica ribellione è quella di fuggire alle lezioni di boxe verso cui lo spinge il padre – interpretato da Luca Biagini – per unirsi alla classe di danza di Mrs Wilkinson – Sabrina Marciano – figura materna, che aiuterà Billy a scoprire l’amore per la danza. Un talento, quello di Billy, che né la famiglia né la società – piene di ostili pregiudizi di ogni genere – riescono a capire: la storia si svolge, infatti, in un paesino dell’Inghilterra degli anni ’80, quel tempo estremamente bigotta e in piena ribellione thatcheriana.
Ci si innamora sin da subito di tutti i personaggi e soprattutto di Michael – Matteo Valentini – l’amico di Billy, eccentrico ladruncolo del guardaroba della sorella, che gli sarà accanto in questo viaggio alla scoperta di sé.
Scritto da Lee Hall e accompagnato dalle splendide musiche di Elton John, che riecheggiano nel teatro grazie a una splendida orchestra dal vivo, lo spettacolo, diviso in due parti è commovente e piacevole soprattutto grazie alle coreografie di Roberto Croce e il magistrale riadattamento dei testi delle canzoni in italiano, che fanno comprendere a fondo la storia e i valori che questa vuole trasmettere.
Emozionante!
Rina Spitaleri