Il Salone degli esordienti – “Benevolenza Cosmica” di Fabio Bacà
Il Caffè Letterario del Salone del Libro 2019 lascia ampio spazio ai giovani autori esordienti. È Giordano Meacci a moderare l’incontro con Fabio Bacà, autore di “Benevolenza Cosmica” pubblicato da Adelphi e con Lorena Minutilli, autrice di “Elena di Sparta” pubblicato da Baldini+Castoldi.
Con “Benevolenza cosmica” (pp. 225, euro 18), Fabio Bacà ci presenta un’idea di armonia e ordine, che persegue utilizzando molti dati statistici e, lì dove non si trovavano statistiche attendibili, creando una sorta di gioco nell’inventarle. Un gioco presente anche nell’utilizzo del linguaggio, che prende piede con continui accostamenti lessicali, creando dei racconti bizzarri che si susseguono in una Londra contemporanea, dalle fattezze di un set cinematografico e vissuta da persone che somigliano a Kafka, molto vicine alla genesi della vita dell’autore. Il protagonista Kurt O’Reilly (omaggio a Vonnegut!) è infatti un personaggio con le caratteristiche dell’autore stesso, un agnostico che ha perso il rapporto con il trascendente e cerca un rapporto con Dio e che vuole spiegarsi e spiegare, al mondo che lo circonda, cosa gli sta accadendo, dato che è costantemente baciato dalla fortuna: una benevolenza cosmica! Una situazione che però gli crea non pochi disagi nella sua assurda stranezza. “Il personaggio sono io” ci dice subito e con tono deciso l’autore, che scrive libro divertentissimo a partire da una personale crisi di identità, da un processo terapeutico che ha dato involontariamente vita – attraverso giochi mentali – a parole dal risvolto tragicomico. Un finale aperto per un libro che, nonostante piaceri e fortune, non placa l’eterna ricerca della felicità.
Marianna Zito