Il rosso passionale di “Kinky Boots” arriva al Teatro Nuovo di Milano
“Kinky Boots”, musical costruito sulle note e i testi di Cyndi Lauper, con il libretto di Harvey Fierstein, ha debuttato a Londra nel 2015 e ora è sbarcato al Teatro Nuovo di Milano a partire dallo scorso 29 Novembre; qui rimarrà fino al 20 Gennaio 2020. C’è ancora tempo, dunque, per tuffarsi in quest’opera che è un’esplosione di colori: su tutti, neanche a dirlo, domina il rosso, il colore della passione.
La scena si apre in maniera piuttosto sobria: il pubblico viene catapultato nella fabbrica di scarpe “Price and Son”, di proprietà del signor Price e destinata ad essere ereditata dal figlio Charlie. La “Price and Son” non è una fabbrica di scarpe qualunque, qui si produce eleganza per i piedi dei cittadini di Northampton e non solo. La passione del signor Price, tuttavia, non viene trasmessa subito al figlio Charlie: al termine della scuola, il ragazzo si trasferisce a Londra con la fidanzata Nicky in cerca di una vita lontana dalla monotonia della provincia. La vita di Charlie, però, non va affatto secondo i piani: la morte improvvisa del padre lo richiama a casa. Cosa fare della fabbrica di scarpe che ha perso il suo storico condottiero e ora naviga in cattive acque? Charlie non vorrebbe licenziare i dipendenti storici della fabbrica, persone con le quali lui stesso è cresciuto. Servirebbe un colpo di genio, ma a Charlie arriva soltanto un colpo in testa: è la scarpa col tacco di Lola, una Drag Queen che Charlie salva da un’aggressione. La facilità con cui si rompe il tacco di Lola è, però, fonte di ispirazione per il ragazzo: si potrebbe riconvertire la “Price and Son” per produrre stivali da Drag Queen, unendo design accattivante e solidità costruttiva, o è solo un sogno audace?
“Quello che la vita ti dà non puoi sceglierlo, puoi solo far del tuo meglio”.
A volte non c’è niente di meglio di un progetto tanto strampalato quanto ambizioso: non resta che provare a produrre Kinky Boots per risollevare le sorti della storica fabbrica di Northampton.
La regia di Claudio Insegno ci conduce dall’Inghilterra fino a Milano, dove avrà luogo la sfilata di scarpe più importante del mondo e dove capiremo se la “Price and Son” potrà continuare a tenere aperti i battenti. In questo viaggio ci accompagnano Stan Believe nei panni di una spumeggiante Lola, capace di intrattenere a più riprese il pubblico del Teatro Nuovo, e Marco Stabile nelle vesti di un Charlie Price che compie un vero processo di crescita come raramente si vede in un musical. L’amicizia tra i due protagonisti è un vero e proprio inno alla diversità e all’accettazione di sé stessi e degli altri.
Giulia Acconcia