Il power pop degli Spaghetti Wrestlers torna con “Tururarap Turap” – L’intervista
Si intitola “Tururarap Turap” il nuovo EP del trio biellese power pop Spaghetti Wrestlers uscito lo scorso 14 maggio per Vina Records / Believe Digital. Cinque brani inediti in lingua inglese compone questo nuovo lavoro. La band è formata da Marco Barberis (voce, basso), Davide Diomede (chitarra, cori), Mirko Losito (batteria, cori). Andiamo a scoprire qualcosa in più di questo nuovo EP e della band.
“Stand by me” e il primo estratto dal nuovo EP, girerete un videoclip?
Sì e no. Sì perchè abbiamo effettivamente girato un videoclip per “Stand by me”, che a breve pubblicheremo, e no perchè… non possiamo dirlo, ma lo vedrete molto presto!
“Stand by me” parla di un wrestler vestito da supereroe punk che vuole salvare il mondo, in quale wrestler o in quale supereroe vi riconoscete?
Super Nacho, senza alcun dubbio e all’unanimità. Chi ha visto e apprezzato il film può capire perché: è il wrestler (e l’eroe) che tutti vorremmo (dovremmo) essere, e in quel suo spirito goliardico, sincero e un po’ naïf noi ci identifichiamo completamente. A chi non avesse visto il film invece, consigliamo di recuperare al più presto. Che oltretutto è anche ispirato ad una storia vera.
Il disco “Tururarap Turap” è il secondo EP facente parte della Trilogia della maschera: avete già ultimato anche al terzo e ultimo EP? Avete pensato a una trilogia perché siete un trio o per un altro motivo?
In realtà l’idea della “trilogia” è arrivata in modo piuttosto casuale. Diciamo che è stata una questione di tempistiche: mentre finivamo “Tururarap Turap” eravamo già a buon punto con un’altra manciata di brani, che però abbiamo scelto di non pubblicare per non andare troppo lunghi con i tempi, vista anche la situazione dell’ultimo anno. Abbiamo così deciso che avremmo fatto uscire un terzo EP, e a quel punto il gioco del tre, con tutti i riferimenti possibili ed immaginabili, ha scelto per noi. Non abbiamo ancora pensato a quale maschera sarà protagonista, ma possiamo dire che non passerà molto tempo prima di poterlo scoprire.
Il titolo “Tururarap Turap” indica il coretto che si canticchia quando non si conoscono le parole di una canzone, con quali canzoni vi è capitato di usare questo suono?
Tururarap Turap era inizialmente il coro che avevamo abbozzato sul ritornello di “Cobe”. Riascoltandolo ci siamo però accorti che forse poteva suonare tutto meglio se lo avessimo sostituito con qualcosa di più melodico e magari un pelino meno articolato da pronunciare, e così l’abbiamo messo nel cassetto. Al momento di scegliere il titolo dell’EP non ce la siamo sentita di abbandonarlo per sempre e quindi l’abbiamo messo lì, sulla copertina, dove tutti avrebbero potuto vederlo, ma soprattutto provare a pronunciarlo.
Il vostro nome indica un piatto composto da salsa di pomodoro, un filo d’olio, una montagna di peperoncino, ma qual è il vostro piatto preferito? Gli ingredienti degli Spaghetti Wrestlers sono quelli che mettete per creare i vostri brani?
A tavola ci piace solo tutto ciò che è buono e genuino, e in sala prove è lo stesso. Quando abbiamo iniziato a suonare come Spaghetti Wrestlers il principio fondamentale che ci siamo impegnati a seguire è stato proprio quello di fare solo tutto ciò che ci piacesse veramente e che volessimo sinceramente fare, senza limiti di genere o tendenze, a patto che lo sentissimo nostro. Alla base di tutto per noi ci sono il divertimento e la libertà di fare ciò che vogliamo, quando e come vogliamo.
Farete uscire un altro singolo da “Tururarap Turap”?
E chi lo sa? Mai dire mai! Per scoprirlo non dovete fare altro che continuare a seguirci, arriveranno molte cose interessanti nel prossimo futuro.
Roberta Usardi
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